A inizio anno, Oracle rivela alcune tendenze chiave che influenzeranno le tecnologie aziendali per il 2024. Gli sviluppi del multicloud, del cloud sovrano e dell’AI generativa (GenAI) hanno tenuto banco per tutto il 2023 tra i leader aziendali di tutti i settori e sono tendenze destinate a rimanere, e addirittura a espandersi nei prossimi 12-18 mesi. Ecco come.
AI generativa: l’attenzione si sta spostando dalla tecnologia alla sua applicazione
L’interesse per l’intelligenza artificiale (AI) e l’AI generativa è esploso all’inizio del 2023. Le imprese di tutti i settori hanno iniziato ad adottare la GenAI per supportare i processi aziendali e molti fornitori di applicazioni aziendali (tra cui Oracle) stanno integrando la GenAI nelle applicazioni dedicate ai processi aziendali per rendere gli utenti più produttivi. Grazie alla GenAI integrata nei processi aziendali, le organizzazioni potranno sfruttare le risorse di data science dei grandi player del settore per trarre rapidamente valore dalla tecnologia. Ciò contribuirà a incrementare la produttività delle risorse umane, del servizio clienti, delle vendite e del marketing, della supply chain e dei team finanziari, con un impatto visibile sulla redditività aziendale.
L’AI generativa aumenterà le prestazioni complessive dell’intelligenza artificiale
Quando le organizzazioni inizieranno a utilizzare un linguaggio più standardizzato grazie alla GenAI, anche le prestazioni delle loro classiche funzioni di AI miglioreranno. La GenAI eviterà gli errori di ortografia e ridurrà il numero di sinonimi utilizzati per descrivere la stessa cosa, aiutando gli algoritmi di AI a produrre risultati migliori. Ad esempio, se la GenAI consentirà a candidati, dipendenti e manager di utilizzare un linguaggio più standardizzato nei resoconti sulle prestazioni dei dipendenti, nelle descrizioni delle mansioni e nelle lettere di presentazione, migliorerà anche la capacità dell’AI di identificare lacune nelle competenze, di fornire suggerimenti per l’assunzione e la formazione e di migliorare le scelte dei candidati nelle applicazioni HR.
Le architetture multicloud stanno diventando lo standard
Quello che era già evidente da tempo sta diventando lo standard: le aziende si affidano sempre più a più di un fornitore per la loro architettura IT, in cloud o anche in una soluzione ibrida tra on-premise e vari cloud. Il multicloud è l’architettura del futuro. Molte organizzazioni si affidano a diversi ecosistemi cloud per ridurre al minimo i rischi. Inoltre, i requisiti operativi possono richiedere l’implementazione di cloud diversi per carichi di lavoro diversi, per i quali fornitori alternativi potrebbero offrire vantaggi unici in termini di costi o prestazioni.
Il passaggio al multicloud è alimentato anche dal fatto che molti cloud provider offrono ai clienti una maggiore libertà di scelta nella selezione delle soluzioni. Ciò consente alle organizzazioni di adottare un approccio “best-of-breed” in tutto il loro parco IT, selezionando le funzionalità di cloud provider diversi che meglio soddisfano le loro esigenze, e spesso combinandole con applicazioni on-premise o di cloud privato.
È il momento del cloud sovrano
La tendenza verso il cloud sovrano sta rapidamente prendendo piede e potrebbe essere uno sviluppo ancor più significativo del passaggio alle distribuzioni multicloud. Il cloud sovrano è particolarmente adatto per i carichi di lavoro in cui i requisiti di sicurezza e conformità sono critici, come nei settori della ricerca e sviluppo, della proprietà intellettuale e dei servizi finanziari. Sebbene il cloud sovrano sia un concetto relativamente nuovo, gli hyperscaler stanno già abbracciando questa esigenza di compliance locale.
