Secondo un nuovo rapporto di Gartner, l’intelligenza artificiale (AI) si dimostra un catalizzatore fondamentale per il business digitale. Gli ultimi dieci anni rappresentano un periodo di svolta nello sviluppo dell’AI, grazie alla convergenza di fattori, tra cui l’ascesa dei big data, i progressi nell’infrastruttura di calcolo, le nuove tecniche di apprendimento automatico, l’emergere del cloud computing e l’ecosistema open source.
Nel valutare le tendenze che daranno forma al futuro dell’AI nell’azienda, ci sono cinque tendenze che Gartner considera significative. Riassunte indicano che i leader tecnologici devono sfruttare queste tendenze emergenti dell’AI per democratizzare e promuoverne l’uso responsabile, adattare le tecniche composite, sfruttare l’intelligenza artificiale per l’analisi in tempo reale edge e sfruttare i suoi poteri generativi.
I 5 trend dell’AI individuati da Gartner:
- AI democratizzata: la renderà accessibile a un ampio gruppo di utenti. Dalla scoperta di opportunità inaspettate, identificando le tendenze nascoste in grandi set di dati, all’aumento e all’assistenza ai lavoratori nel completare le loro conoscenze, l’AI democratizzata toccherà ogni aspetto della nostra vita.
- AI composita: è la capacità di implementare una varietà di tecniche di intelligenza artificiale allineate con i giusti casi d’uso. Porta la potenza dell’AI a un insieme più ampio di casi d’uso e di utenti e sta guadagnando popolarità perché migliora la versatilità, l’efficienza e l’adattabilità dell’AI.
- AI edge: consentirà di sfruttare l’intelligenza artificiale per analisi in tempo reale più vicine alle fonti di dati. Gartner prevede che entro il 2025 oltre il 50% di tutte le analisi dei dati da parte di reti neurali profonde avverrà in modalità edge, rispetto a meno del 10% nel 2021.
- AI responsabile: è un termine generico per fare scelte aziendali ed etiche appropriate quando si adotta l’AI. Richiede di considerare il valore aziendale e sociale, il rischio, la fiducia, la trasparenza, l’equità, la mitigazione dei pregiudizi, la spiegabilità, la responsabilità, la sicurezza, la privacy e la conformità normativa. L’AI responsabile è sempre più importante nella crescente supervisione normativa, alle aspettative dei consumatori e agli obiettivi di sostenibilità emergenti.
- AI generativa: è l’uso dell’AI per generare nuovi artefatti e creare prodotti innovativi. Ad oggi, gli sforzi di intelligenza artificiale generativa si sono concentrati sulla creazione di contenuti multimediali, come immagini fotorealistiche di persone e cose, ma possono anche essere utilizzati per la generazione di codice, la creazione di dati tabulari sintetici e la progettazione di prodotti farmaceutici e materiali con proprietà specifiche.
Il commento
“I trend individuati da Gartner ci raccontano di un’AI sempre più accessibile e vicina ad ognuno di noi: i grandi passi avanti fatti nel democratizzarne l’uso faranno sì che sempre più aziende potranno sviluppare in prima persona delle soluzioni adatte al proprio business e alle proprie necessità, e l’abbattimento di alcune delle barriere di ingresso all’uso di questi strumenti ne promuoveranno l’uso anche in industrie e regioni del mondo che sono rimaste finora ai margini di questa rivoluzione tecnologica.
Allo stesso tempo, i grandi investimenti fatti nell’infrastruttura necessaria a portare l’AI ‘on the edge’, ovvero sempre più fisicamente vicino all’utilizzatore finale, e la crescente attenzione per i temi etici legati all’AI, che hanno invece l’obiettivo di portarla vicino a noi dal punto di vista valoriale, saranno l’altro fondamentale pilastro che permetterà all’AI di penetrare sempre di più nella vita delle persone e nell’operatività delle aziende”.
Tommaso Bianchi, Project Manager | Senior AI Engineer, AIRIC (AI Research and Innovation Center) – Politecnico di Milano