OpenAI ha apportato a ChatGPT un significativo aggiornamento: il chatbot è ora in grado di lavorare con i PDF e di eseguire automaticamente analisi.
Gli abbonati a ChatGPT Plus, il servizio in abbonamento a 20 dollari al mese di OpenAI, e a ChatGPT Enterprise possono inserire PDF, file di dati o “qualsiasi documento si desideri” per l’analisi. Gli utenti possono poi interagire con ChatGPT e porre domande sul documento.
Ad esempio, si può caricare un documento di ricerca sull’apprendimento automatico e chiedere a ChatGPT di riassumerlo in termini semplici. Oppure inserire rapporti sulle vendite e chiedere di generare potenziali tendenze. O ancora usare la funzione di visione per fotografare un oggetto e usare quell’immagine per influenzare le generazioni con DALL-E 3.
Un esempio delle nuove possibilità di ChatGPT
Per fare un esempio, chiediamo a ChatGPT di sintetizzare un documento di Google DeepMind sulla scalabilità dei modelli di computer vision.
ChatGPT può eseguire una moltitudine di operazioni dalla chat predefinita. In precedenza, gli utenti di GPT-4 dovevano selezionare manualmente ogni API che volevano utilizzare. Ora ChatGPT è in grado di scrivere ed eseguire codice Python, lavorare con il caricamento di file e contribuire all’analisi dei dati in modo automatico.
Per eseguire l’analisi dei dati, gli utenti devono aver abilitato l’Analisi avanzata dei dati. Accedere alle “impostazioni” e assicurarsi che “Analisi avanzata dei dati” sotto “funzioni beta” sia attivata.
Gli utenti possono comunque selezionare manualmente gli strumenti GPT-4 che desiderano utilizzare.
Con l’aggiornamento ChatGPT ora è più intuitivo
La nuova offerta Advanced Data Analysis è l’ultimo aggiornamento di OpenAI per rendere ChatGPT più intuitivo. A quasi un anno dal suo rilascio, ChatGPT è ora in grado di gestire immagini e input vocali grazie al GPT-4V, di accedere a informazioni in tempo reale e di generare immagini di alta qualità grazie a DALL-E 3.