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European AI Office, cos’è e quali compiti avrà



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Istituito all’interno della Commissione Europea, l’ufficio avrà un ruolo chiave nell’implementazione dell’AI Act, promuoverà lo sviluppo e l’utilizzo di un’intelligenza artificiale affidabile e la cooperazione internazionale

Pubblicato il 22 feb 2024



European AI Office

L’AI Office dell’Unione Europea si prefigge di diventare il fulcro dell’expertise in materia di AI in tutti i Paesi Ue; avrà un ruolo chiave nell’implementazione dell’AI Act, soprattutto per quanto riguarda l’AI di uso generale, promuoverà lo sviluppo e l’utilizzo di un’intelligenza artificiale affidabile e la cooperazione internazionale.

European AI Office, cos’è

L’AI Office sosterrà lo sviluppo e l’utilizzo di un’intelligenza artificiale sicura, proteggendo al contempo dai rischi legati all’AI. L’ufficio è stato istituito all’interno della Commissione Europea come centro di competenza in materia di AI e costituisce la base per un sistema unico europeo di governance dell’AI.

L’UE mira a garantire che l’AI sia sicura e affidabile. A tal fine, l’AI Act rappresenta il primo quadro legale completo sull’AI a livello mondiale, garantendo la salute, la sicurezza e i diritti fondamentali delle persone, fornendo al contempo certezza giuridica alle imprese nei 27 Stati membri. L’ufficio è attrezzato per supportare l’approccio dell’UE all’intelligenza artificiale; svolgerà un ruolo chiave nell’implementazione dell’AI Act supportando gli organi di governance negli Stati membri nelle loro mansioni; farà rispettare le regole per i modelli di AI di uso generale.

L’AI Office è sostenuto dai poteri conferiti alla Commissione dall’AI Act, tra cui la capacità di condurre valutazioni dei modelli di AI di uso generale, richiedere informazioni e misure ai fornitori di modelli e applicare sanzioni.

L’AI Office promuove anche un ecosistema innovativo di AI affidabile, per cogliere i benefici sociali ed economici; garantirà un approccio europeo strategico, coerente ed efficace sull’AI a livello internazionale, diventando un punto di riferimento globale.

Per una presa di decisioni ben informata, l’ufficio per l’AI collabora con gli Stati membri e la comunità esperta più ampia attraverso forum dedicati e gruppi di esperti. Questi combinano conoscenze provenienti dalla comunità scientifica, dall’industria, dai think tank, dalla società civile e dall’ecosistema open source, garantendo che le loro opinioni ed esperienze siano prese in considerazione.

Basato su una comprensione completa dell’ecosistema AI, inclusi progressi nelle capacità, implementazione e altre tendenze, l’ufficio per l’AI favorisce una comprensione approfondita dei potenziali benefici e rischi.

European AI Office, i compiti

I compiti principali dell’AI Office sono quelli di sostenere l’AI Act e applicare le regole generali dell’AI. L’ufficio utilizza la sua competenza per supportare l’implementazione dell’AI Act attraverso:

  • contributo alla coerenza applicativa dell’AI Act tra gli Stati membri, inclusa l’istituzione di organi consultivi a livello UE, facilitando il supporto e lo scambio di informazioni;
  • sviluppo di strumenti, metodologie e benchmark per valutare le capacità e la portata dei modelli di AI di uso generale, e classificare i modelli con rischi sistemici;
  • redazione di codici di pratica all’avanguardia per dettagliare le regole, in collaborazione con i principali sviluppatori di AI, la comunità scientifica e altri esperti;
  • indagine su possibili violazioni delle regole, comprese le valutazioni per valutare le capacità dei modelli, e richiesta ai fornitori di intraprendere azioni correttive;
  • preparazione di linee guida e orientamenti, atti esecutivi e delegati, ed altri strumenti per supportare l’efficace implementazione dell’AI Act e monitorare la conformità al regolamento.

Rafforzamento dello sviluppo e dell’utilizzo dell’AI affidabile

La Commissione mira a promuovere un’AI affidabile nel mercato interno. L’ufficio, in collaborazione con gli attori pubblici e privati pertinenti e la comunità delle startup, contribuisce a questo attraverso:

  • promozione di azioni e politiche per cogliere i benefici sociali ed economici dell’IA in tutta l’UE;
  • fornitura di consigli sulle migliori pratiche e agevolazione dell’accesso ai sandbox AI, ai test nel mondo reale e ad altre strutture di supporto europee per l’adozione dell’AI;
  • incoraggiamento degli ecosistemi innovativi di AI affidabile per migliorare la competitività e la crescita economica dell’UE;
  • supporto alla Commissione nell’utilizzo di strumenti di AI trasformativi e nel rafforzamento della competenza in materia di AI.

Promozione della cooperazione internazionale

A livello internazionale, l’ufficio contribuisce a un approccio strategico, coerente ed efficace dell’UE attraverso:

  • promozione dell’approccio dell’UE all’AI affidabile, inclusa la collaborazione con istituzioni simili a livello mondiale;
  • promozione della cooperazione internazionale e della governance sull’AI, con l’obiettivo di contribuire a un approccio globale all’AI;
  • supporto allo sviluppo e all’attuazione di accordi internazionali sull’AI, incluso il supporto agli Stati membri.

Per svolgere efficacemente tutti i compiti basati su prove e previsioni, l’ufficio monitora continuamente l’ecosistema AI, gli sviluppi tecnologici e del mercato, ma anche l’emergere di rischi sistemici e qualsiasi altra tendenza rilevante.

Cooperazione con istituzioni, esperti e stakeholder

La collaborazione con una gamma diversificata di istituzioni, esperti e stakeholder è essenziale per il lavoro dell’Ufficio per l’AI. A livello istituzionale, l’ufficio lavora a stretto contatto con il Consiglio Europeo per l’Intelligenza Artificiale, formato da rappresentanti degli Stati membri, e con il Centro Europeo per la Trasparenza Algoritmica (ECAT) della Commissione. Il Panel scientifico di esperti indipendenti garantisce un forte legame con la comunità scientifica. Ulteriori competenze tecniche sono raccolte in un Forum consultivo, che rappresenta una selezione equilibrata di stakeholder, tra cui industria, startup e PMI, accademia, think tank e società civile.

L’ufficio può anche collaborare con singoli esperti e organizzazioni; creerà inoltre forum per la cooperazione dei fornitori di modelli e sistemi AI, inclusa l’AI di uso generale, e analogamente per la comunità open source, al fine di condividere le migliori pratiche e contribuire allo sviluppo di codici di condotta e codici di pratica.

L’ufficio supervisionerà anche il Patto sull’AI, che consente alle imprese di interagire con la Commissione e altri stakeholder come ad esempio condividendo le migliori pratiche e partecipando alle attività. Questo coinvolgimento inizierà prima che l’AI Act diventi applicabile e consentirà alle imprese di pianificare in anticipo e prepararsi all’implementazione dell’AI Act. Tutto ciò farà parte dell’Alleanza Europea per l’AI, un’iniziativa della Commissione, per stabilire un dialogo aperto sulla politica dell’AI. Ulteriori iniziative per promuovere lo sviluppo e l’adozione di un’AI affidabile all’interno dell’UE sono mappate nel Piano Coordinato sull’AI.

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