ANALISI

Chip: dove va il mercato nell’era dell’AI



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Il settore dei semiconduttori è al centro di una trasformazione profonda, guidata da innovazioni tecnologiche, politiche industriali strategiche e pressioni economiche globali. Ecco quali sono i principali trend

Pubblicato il 21 mag 2024



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Il settore dei semiconduttori è in piena evoluzione, trainato da innovazioni tecnologiche, cambiamenti nelle politiche industriali e dinamiche economiche globali. Di seguito, esploriamo i principali trend che stanno plasmando il futuro di questa industria cruciale.

Rivoluzioni tecnologiche: chip, AI e memorie avanzate

L’intelligenza artificiale continua a essere il motore principale di crescita per il settore dei semiconduttori. I chip per l’AI, in particolare quelli dedicati al training e all’inferenza di modelli generativi, sono previsti raggiungere vendite per oltre 50 miliardi di dollari nel 2024. Questo mercato potrebbe crescere fino a 400 miliardi di dollari entro il 2027​ (Deloitte United States)​​ (McKinsey & Company)​. I chip specializzati come ASICs (Application-Specific Integrated Circuits) stanno emergendo come una forte concorrenza alle GPU tradizionalmente usate per questi scopi, offrendo prestazioni superiori in determinati contesti​ (GlobeNewswire)​.

Inoltre, le tecnologie di memoria di nuova generazione come MRAM, PCM e ReRAM stanno diventando sempre più rilevanti, rispondendo alla crescente domanda di soluzioni di storage più veloci ed efficienti per applicazioni aziendali e dispositivi smart​ (GlobeNewswire)​.

Politiche industriali: iniziative globali per l’autonomia nei chip

Le politiche industriali globali stanno spingendo verso una maggiore autonomia nella produzione di semiconduttori. Diverse regioni del mondo hanno introdotto iniziative significative per supportare la produzione domestica di chip, ridurre la dipendenza dalle importazioni e aumentare la sicurezza delle catene di approvvigionamento:

  • Stati Uniti: Il Chips Act prevede investimenti per 52 miliardi di dollari per incentivare la produzione nazionale di semiconduttori e sostenere la ricerca e sviluppo nel settore​ (Deloitte United States)​.
  • Unione Europea: L’European Chips Act mira a mobilitare fino a 43 miliardi di euro per potenziare la capacità produttiva dei semiconduttori nel continente. Questo piano include fondi pubblici e privati e punta a rendere l’Europa meno dipendente dalle importazioni di chip​ (Deloitte United States)​​ (Deloitte United States)​.
  • Giappone: Il governo giapponese ha annunciato investimenti per circa 6,8 miliardi di dollari per sostenere la produzione interna di semiconduttori e sviluppare tecnologie avanzate nel settore​ (Deloitte United States)​.
  • India: L’India sta implementando un piano da 10 miliardi di dollari per promuovere la produzione di semiconduttori e la creazione di fabbriche (fab) nel paese, mirando a diventare un hub globale per la produzione di chip​ (Deloitte United States)​.

Queste iniziative sono motivate non solo da ragioni economiche, ma anche da considerazioni di sicurezza nazionale, con l’obiettivo di garantire una catena di approvvigionamento resiliente e sicura.

Impatto economico: ripresa del mercato e innovazioni nelle fonderie

Dopo un 2023 difficile, il settore dei semiconduttori si aspetta una ripresa nel 2024, con un aumento delle vendite globali previsto del 13%, raggiungendo i 588 miliardi di dollari​ (Deloitte United States)​​ (Deloitte United States)​. Questa ripresa è parzialmente dovuta alla ripresa delle vendite di PC e smartphone, due mercati chiave per l’industria​ (Deloitte United States)​.

Le fonderie stanno adottando processi avanzati per soddisfare la crescente domanda di chip più potenti ed efficienti, alimentata dall’AI e dal computing ad alte prestazioni. Grandi player come TSMC, Samsung e Intel stanno guidando queste innovazioni​ (Allied Market Research)​.

Nvidia Blackwell
Nvidia Blackwell

Chip: sostenibilità ed efficienza energetica

La sostenibilità è diventata una priorità nel settore dei semiconduttori. Le aziende stanno adottando pratiche di produzione più ecologiche, come l’uso di energie rinnovabili e la gestione responsabile dei rifiuti elettronici. Infineon, ad esempio, mira a ridurre le emissioni di gas serra del 70% entro il 2025 rispetto ai livelli del 2019, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2030​ (Allied Market Research).

Parallelamente, c’è un crescente focus sullo sviluppo di chip a basso consumo energetico, fondamentali per affrontare le preoccupazioni globali sull’energia e per contribuire agli obiettivi di sostenibilità dell’industria​ (Allied Market Research)​.

Edge computing e chip per l’AI

Con l’aumento delle applicazioni AI sui dispositivi personali, c’è un focus crescente su chip più piccoli, efficienti ed economici per l’edge computing. Questi chip permetteranno l’elaborazione locale dei dati, migliorando la privacy e riducendo la necessità di connessioni costanti al cloud. Questo trend è fondamentale per lo sviluppo di applicazioni AI in tempo reale su dispositivi come smartphone, dispositivi IoT e wearable​ (Deloitte United States)​.

Esempi significativi includono:

  • Google: Ha sviluppato il chip Edge TPU, progettato per accelerare le operazioni di machine learning sui dispositivi edge, riducendo la latenza e migliorando l’efficienza energetica.
  • Apple: Ha introdotto il chip A14 Bionic nei suoi dispositivi, che include un motore neurale dedicato per eseguire operazioni AI direttamente sui dispositivi, migliorando le prestazioni delle applicazioni di realtà aumentata e fotografia computazionale.
  • Nvidia: Sta espandendo la sua linea di prodotti Jetson per l’edge computing, offrendo soluzioni potenti e efficienti per applicazioni AI su robot, droni e dispositivi IoT.

Innovazioni delle startup nell’hardware e software dei chip

Le startup stanno giocando un ruolo cruciale nel rivoluzionare sia l’hardware che il software dei chip. Aziende emergenti stanno sviluppando nuove architetture di chip che migliorano l’efficienza energetica e le prestazioni, come i transistor proton-gate che potrebbero accelerare notevolmente l’addestramento AI​ (Deloitte United States)​.

Altre startup stanno lavorando su soluzioni di intelligenza artificiale integrate nei chip, che permettono una maggiore capacità di elaborazione direttamente sui dispositivi, riducendo la dipendenza dal cloud e migliorando la sicurezza dei dati.

Queste innovazioni stanno spingendo i limiti della tecnologia dei semiconduttori, creando nuove opportunità per applicazioni avanzate e migliorando l’efficienza complessiva del settore.

Sfide e opportunità nella gestione del talento

Il settore dei semiconduttori deve affrontare sfide significative nella gestione del talento. La carenza di personale qualificato minaccia di rallentare l’espansione dell’industria, spingendo le aziende a investire in programmi di formazione, partenariati educativi e iniziative di sviluppo del talento. Promuovere la diversità e l’inclusione è un’altra priorità per attrarre e trattenere talenti da gruppi sottorappresentati​ (McKinsey & Company)​​ (Allied Market Research)​.

Conclusioni

Il settore dei semiconduttori è al centro di una trasformazione profonda, guidata da innovazioni tecnologiche, politiche industriali strategiche e pressioni economiche globali. L’adozione di tecnologie avanzate, l’attenzione alla sostenibilità e la gestione efficace del talento saranno cruciali per mantenere la competitività e affrontare le sfide future.

Per ulteriori dettagli, consulta le fonti principali: MIT Technology Review, Deloitte, McKinsey, Global Semiconductor Industry Outlook, e Allied Market Research.

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