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Yann LeCun: chi è il pioniere dell’intelligenza artificiale e del Deep learning



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Famoso scienziato informatico, ha contribuito in modo significativo allo sviluppo dell’AI, in particolare dell’apprendimento profondo e delle reti neurali. La sua passione per la scienza, combinata con la sua creatività, ne fa una figura di primo piano

Pubblicato il 16 nov 2023

Federica Maria Rita Livelli

Business Continuity & Risk Management Consultant//BCI Cyber Resilience Committee Member/CLUSIT Scientific Committee Member/BeDisruptive Training Center Director/ENIA – Comitato Scientifico



Yann LeCun

Yann LeCun è uno scienziato informatico e uno dei pionieri nel campo dell’intelligenza artificiale e del Deep learning.

LeCun è attualmente direttore della ricerca sull’intelligenza artificiale presso Meta AI e Silver Professor di Data Science, Computer Science, Neural Science e Electrical Engineering presso la New York University, affiliato al NYU Center for Data Science, al Courant Institute of Mathematical Science, al Center for Neural Science e al Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Informatica.

Yann LeCun, la vita e le passioni

Nato in Francia nel 1960, ha sviluppato una passione per la matematica e la scienza fin da giovane. Ha ottenuto una laurea in ingegneria elettrica presso l’École Supérieure d’Ingénieurs en Électronique et Électrotechnique (ESIEE) di Parigi nel 1983.

Dopo la laurea, LeCun ha proseguito i suoi studi presso l’Università Pierre e Marie Curie, dove ha conseguito un dottorato di ricerca in informatica nel 1987. Successivamente, LeCun ha lavorato come ricercatore presso il laboratorio di ricerca di IBM negli Stati Uniti e nel 2013, è stato nominato direttore del laboratorio di intelligenza artificiale di Facebook (Meta), dove ha guidato il team di ricerca nello sviluppo di algoritmi e tecnologie avanzate per migliorare l’esperienza degli utenti sui social media.

Inoltre, LeCun è stato anche coinvolto nello sviluppo di importanti progetti di ricerca, che hanno rivoluzionato il campo dell’AI, consentendo ai computer di apprendere da grandi quantità di dati senza essere esplicitamente programmati.

Il lavoro pionieristico di LeCun nell’AI è stato riconosciuto con numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il prestigioso premio Turing nel 2018, considerato il “Nobel dell’informatica”. Di fatto, la sua influenza nel campo dell’AI si estende anche attraverso i suoi studenti e collaboratori, molti dei quali sono diventati a loro volta importanti figure nel settore.

Nel luglio 2023 ha ricevuto dall’Università di Siena la Laurea magistrale ad honorem in Artificial Intelligence and Automation Engineering.

Complessivamente, il lavoro di Yann LeCun ha gettato le basi per l’attuale espansione e successo dell’AI e del deep learning e la sua passione e il suo impegno nel campo sono stati determinanti nel rendere l’AI uno dei settori più promettenti e innovativi dell’informatica moderna.

Sempre nel 2023, Le Cun è stato inserito fra le 100 persone più influenti dell’AI dalla rivista Time.

yann LeCun

Lavoro pionieristico nell’AI: algoritmo di convoluzione neurale, riconoscimento del linguaggio naturale e contributo al deep learning

Di seguito i principali contributi di LeCun:

  • Algoritmo di convoluzione neurale – noto anche come Convolutional Neural Network (CNN) LeCun ha rivoluzionato il campo del riconoscimento di immagini e di caratteri scritti a mano, grazie al suo algoritmo che consente ai computer di imparare a riconoscere e a classificare automaticamente le immagini. Le CNN si basano sulla convoluzione, un’operazione matematica che consente di applicare filtri alle immagini per estrarre informazioni rilevanti. Questi filtri, chiamati kernel, vengono applicati in modo convoluzionale all’immagine, consentendo alla rete di identificare automaticamente le caratteristiche salienti dell’immagine stessa.

Prima dell’introduzione delle CNN, i metodi tradizionali per il riconoscimento di immagini si basavano su tecniche di estrazione di caratteristiche manuali, che richiedevano un’elaborazione intensiva da parte degli esperti. LeCun ha sviluppato le CNN come una nuova architettura di rete neurale che può imparare automaticamente a riconoscere le caratteristiche delle immagini attraverso il processo di apprendimento in modo gerarchico, catturando progressivamente caratteristiche di complessità crescente. Le prime fasi della rete si concentrano su caratteristiche di basso livello, come linee e bordi, mentre strati successivi imparano a riconoscere caratteristiche più complesse, come forme e oggetti.

L’impatto delle CNN è stato enorme nel campo del riconoscimento di immagini. Grazie a questa tecnologia, è stato possibile ottenere risultati di riconoscimento di immagini molto più accurati rispetto ai metodi tradizionali. Le CNN hanno trovato applicazione in diversi settori, come il riconoscimento facciale, la visione artificiale, la sicurezza e la diagnostica medica, oltre a contribuire allo sviluppo di tecnologie come le auto a guida autonoma, dove le CNN sono utilizzate per riconoscere e interpretare l’ambiente stradale.

  • Deep Learning e riconoscimento del linguaggio naturale – Si basa su un approccio innovativo basato sul deep learning. Uno dei suoi contributi più importanti è stato lo sviluppo di un tipo di rete neurale chiamata Long Short-Term Memory (LSTM). Le LSTM sono un tipo di rete neurale ricorrente (Recurrent Neural Network – RNN) che sono in grado di gestire e comprendere sequenze di dati, come il linguaggio naturale. Questa architettura ha dimostrato di essere particolarmente efficace nel trattare problemi di comprensione e generazione del linguaggio naturale.
  • Modelli di linguaggio basati su reti neurali – Si tratta di modelli che sono in grado di apprendere e generare testi in modo automatico, oltre a contribuire allo sviluppo di tecniche di rappresentazione del linguaggio naturale basate su vettori di parole (word embedding). Ovvero, tecniche che permettono di rappresentare le parole in uno spazio vettoriale, consentendo ai modelli di apprendimento automatico di comprendere e manipolare il significato delle parole in modo più efficace. L’approccio innovativo di LeCun al riconoscimento del linguaggio naturale ha aperto nuove possibilità nell’elaborazione del linguaggio e ha contribuito a migliorare le prestazioni dei sistemi di traduzione automatica, di generazione di testi e di comprensione del linguaggio naturale. Grazie al suo lavoro, l’AI è diventata sempre più in grado di comprendere e generare testi in modo più naturale e accurato.
  • Apprendimento non supervisionato – Esso ha permesso ai modelli di apprendimento automatico di estrarre informazioni utili dai dati senza la necessità di etichette o supervisione esplicita. Questo approccio ha aperto nuove possibilità nell’analisi dei dati e ha contribuito a migliorare le prestazioni dei modelli di deep learning.
Geoffrey Hinton and Yann LeCun, 2018 ACM A.M. Turing Award Lecture "The Deep Learning Revolution"
Video: Yann LeCun riceve il Premio Turing nel 2018 insieme a Geoffrey Hinton

L’ispirazione e l’influenza di LeCun sulle nuove generazioni di ricercatori in AI

Yann LeCun è stato ed è tutt’ora una grande fonte di ispirazione e di influenza per le nuove generazioni di ricercatori nel campo dell’AI. Il suo lavoro innovativo nel deep learning e nelle reti neurali ha aperto la strada a numerosi progressi nel campo, e i suoi contributi hanno avuto un profondo impatto sulla comunità dell’AI.

È doveroso evidenziare come le idee innovative di LeCun, insieme alla sua passione per la ricerca e all’impegno nel superare i limiti dell’AI, hanno ispirato molti giovani ricercatori a intraprendere una carriera in questo campo. La sua profonda comprensione dei principi fondamentali dell’AI, unita alla sua capacità di comunicare concetti complessi in modo chiaro e accessibile, lo hanno reso una figura di grande influenza nelle comunità accademiche e di ricerca.

Come mentore e consulente, LeCun ha svolto un ruolo cruciale nella formazione delle carriere di molti ricercatori emergenti nell’AI. La sua guida e la sua mentorship hanno contribuito a favorire una nuova generazione di scienziati e ingegneri che stanno lavorando per superare i limiti di ciò che l’AI può raggiungere.

Inoltre, la leadership e il coinvolgimento di LeCun in importanti organizzazioni e conferenze hanno fornito la possibilità ai giovani ricercatori di mostrare il loro lavoro e collaborare con altri esperti del settore. La sua influenza si può vedere nell’aumento del numero di articoli di ricerca e progetti che si basano sul suo lavoro e contribuiscono all’avanzamento dell’AI.

Conclusioni

L’eredità di Yann LeCun nell’AI e nel deep learning è caratterizzata da contributi teorici di grande importanza, dall’applicazione pratica delle sue idee e dalla sua influenza come mentore e leader nel campo. La sua eredità continuerà a influenzare e guidare lo sviluppo dell’AI e del deep learning per molti anni a venire.

Secondo LeCun, l’AI può essere utilizzata sia per scopi positivi che negativi. Per garantire che gli aspetti positivi abbiano il sopravvento e che quelli negativi possano essere ridotti e limitati, è necessario progettare sistemi sicuri e affidabili fin dalla fase di progettazione. Questo richiede un complesso processo ingegneristico e una conformità alle normative che si stanno delineando e che adottano un approccio basato sul rischio.

LeCun riconosce che al momento non abbiamo ancora la scienza e la tecnologia necessarie per creare macchine altrettanto intelligenti o più intelligenti degli esseri umani. Tuttavia, è convinto che arriveremo a questo punto in un futuro non troppo distante.

Pertanto, è essenziale essere consapevoli dei rischi reali legati alle possibili disfunzionalità dei prodotti che vengono messi sul mercato, che potrebbero mettere in pericolo le persone. Secondo LeCun, ha senso regolamentare le applicazioni e le situazioni in cui la tecnologia, in particolare l’AI può invadere la privacy delle persone. Egli sostiene la necessità di stabilire appropriate norme e regolamenti sul modo in cui tali sistemi vengono impiegati.

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