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Come le aziende possono prepararsi all’ingresso nell’AI



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In un white paper dal titolo “Get Ready for AI. What data leaders need to know”, Salesforce introduce quattro argomenti essenziali per i responsabili dei dati che intraprendono il percorso verso l’intelligenza artificiale

Pubblicato il 19 mar 2024



CAIO

Essere pronti per l’AI. Dalla strategia alla governance: cosa pensano i leader aziendali che hanno interesse a posizionarsi per il successo dell’AI? In un white paper dal titolo “Get Ready for AI. What data leaders need to know”, Salesforce introduce quattro argomenti essenziali per i responsabili dei dati che intraprendono il percorso verso l’AI.

Per scaricare il white paper Salesforce.

Si parte con l’identificare quali progetti sono più adatti, passando poi alla creazione di una strategia efficace, fino a definire i principi di governance dell’AI e, infine, a costruire un team vincente.

Come le aziende possono assicurarsi di essere pronte a sfruttare il potenziale dell’AI?

Nell’era digitale che stiamo vivendo, i dati rappresentano il cuore pulsante di ogni iniziativa innovativa, con l’intelligenza artificiale che si posiziona in prima linea. Le organizzazioni leader del settore stanno rapidamente riconoscendo l’importanza cruciale di basare le loro strategie su dati aggiornati, affidabili e completi. Questo non riguarda solo la raccolta di informazioni, ma anche la capacità di trasformarle in insight azionabili che possono dare propulsione a un’azienda spingendola ad andare oltre i suoi concorrenti.

Il mercato dell’intelligenza artificiale in Italia sta crescendo vistosamente. Nel 2023 ha fatto segnare un +52%, raggiungendo il valore di 760 milioni di euro, dopo che già nel 2022 aveva registrato un +32% rispetto all’anno precedente. Sei grandi imprese italiane su dieci hanno già avviato un progetto di AI almeno a livello di sperimentazione e due su tre hanno già valutato internamente le applicazioni delle Generative AI; tra queste, una su quattro (17%) ha avviato una sperimentazione (dati Osservatorio Artificial Intelligence 2024 del Politecnico di Milano).

Ma come possono le aziende assicurarsi di essere pronte a sfruttare appieno il potenziale dell’AI? La risposta risiede in due pilastri fondamentali: la qualità dei dati e l’integrazione delle fonti di dati.

Qualità dei dati

La qualità dei dati è il primo passo critico verso la preparazione per l’AI. Questo processo include l’eliminazione di duplicati, la correzione di errori, la standardizzazione dei formati e l’identificazione di valori anomali. È un lavoro meticoloso, ma essenziale per garantire che le basi su cui si costruiscono i modelli di AI siano solide e affidabili.

Integrazione delle fonti

Il secondo pilastro è l’integrazione delle fonti di dati. In un mondo ideale, i dati di marketing, vendite, assistenza clienti e eCommerce dovrebbero convergere in un’unica fonte di verità. Questo non solo facilita l’accesso e l’analisi dei dati, ma consente anche una visione olistica dell’attività aziendale, fondamentale per prendere decisioni informate.

Tuttavia, la trasformazione digitale necessaria per implementare queste pratiche richiede più di semplici modifiche tecniche; richiede un impegno a tutto tondo da parte dell’intera organizzazione. I responsabili dei dati, in particolare, sono chiamati a svolgere un ruolo chiave in questo processo, agendo come catalizzatori del cambiamento e promuovendo l’adozione dell’AI.

Prepararsi all’AI: suggerimenti per i data leader

Per approfondire il ruolo cruciale dei leader dei dati in questa rivoluzione, il white paper di Salesforce sostiene l’importanza di una cultura aziendale che valorizzi e prioritizzi i dati, come prerequisito per il successo nell’era dell’intelligenza artificiale. L’ebook si articola in quattro capitoli che comprendono i seguenti argomenti:

  1. Rendimento dell’investimento (AI) – I “compiti a casa” per trovare opportunità ad alto impatto per l’AI.
  2. Pronti, partenza… strategia! – 7 passi per formare una strategia di AI efficace.
  3. La governance in sintesi – Sapere cosa è necessario per una buona governance.
  4. Il successo dell’AI è uno sport di squadra – Adattarsi a un ambiente di lavoro in continua evoluzione. Le persone giuste per il lavoro. Costruisci il tuo dream team AI.

L’ebook prevede anche la call to action “Is your data ready for AI?”, che rimanda a una guida per le strategie da adottare nell’implementazione di soluzioni di intelligenza artificiale, che sono valide quanto più sono validi i dati che la alimentano. Prima di intraprendere qualsiasi iniziativa, quindi, occorre assicurarsi che i propri dati siano affidabili, connessi e unificati.

Il white paper di Salesforce termina con la sezione dedicata agli approfondimenti, in cui sono indicati link a fonti utili (come blog, video, demo) sull’AI e su Tableau Pulse.

Cos’è Tableau Pulse

Tableau Pulse è lo strumento che consente ai clienti di prendere decisioni migliori e più rapide, grazie all’AI generativa e all’analisi dei dati. È in grado di far emergere gli insight sia in linguaggio naturale che in formato visivo, rendendo più semplice la visualizzazione di metriche importanti e la possibilità di ottenere approfondimenti, porre domande e collegare i dati a un contesto aziendale reale. Con Pulse, Tableau introduce un paradigma completamente nuovo che permette a tutte le persone di sfruttare le informazioni per loro più rilevanti, in modo semplice e direttamente negli strumenti che utilizzano tutti i giorni nei loro normali flussi di lavoro.

In conclusione, mentre l’AI continua a plasmare il panorama aziendale, la preparazione e la gestione dei dati emergono come fattori determinanti per il successo. Le organizzazioni che riconoscono e agiscono su questa realtà sono quelle che si posizioneranno per eccellere, trasformando i dati in un reale vantaggio competitivo.


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