Cloud, pilastro fondante della trasformazione digitale delle imprese

Dopo più di un decennio dalla prima ondata del “fenomeno” Cloud è ormai abbastanza diffusa la percezione del suo valore all’interno dei percorsi di Digital Transformation delle aziende. Ancor di più oggi che iniziano a “prendere forma” progetti complessi come quelli dell’IoT, dell’Industrial IoT e dell’Intelligenza Artificiale che hanno nel Cloud il motore tecnologico che facilita e accelera l’innovazione digitale

Pubblicato il 25 Set 2018

Cloud Computing

Dopo più di un decennio dalla prima ondata del “fenomeno” Cloud è ormai abbastanza diffusa la percezione del suo valore all’interno dei percorsi di Digital Transformation delle aziende. Ancor di più oggi che iniziano a “prendere forma” progetti complessi come quelli dell’IoT, dell’Industrial IoT e dell’Intelligenza Artificiale che hanno nel Cloud il motore tecnologico che facilita e accelera l’innovazione digitale

Il Cloud non è più un fenomeno sconosciuto. Siamo in quella che potremmo identificare come la terza fase della Cloud Transformation delle aziende: la prima è stata quella che ha collocato il Cloud come modello di efficienza delle infrastrutture IT, quale “passaggio naturale” dopo consolidamento e virtualizzazione dei sistemi con una forte crescita quindi delle Iaas – Infrastructure as a service. La seconda fase si è concentrata sulla modernizzazione delle applicazioni, dal loro “adeguamento” per poter essere agilmente sfruttate in ambienti infrastrutturali basati sul Cloud a vere e proprie applicazioni cloud-native, con una forte accelerata quindi di Paas – Platform as a Service e Saas – Software as a serive. Infine, la terza attuale fase è quella che attribuisce al Cloud un valore di business strategico, quella che colloca questo “nuovo” paradigma tecnologico al centro dei percorsi di innovazione digitale delle imprese.

Un ruolo che si concretizza tecnologicamente con il configurarsi di ambienti ibridi (Hybrid IT) e multi-cloud sempre più complessi da governare ma indispensabili per abilitare progetti di innovazione in ambiti come IoT, Industrial IoT ed Intelligenza Artificiale.

A confermare tale ruolo sono i numeri della crescita del mercato globale: secondo le ultime stime della società americana Gartner, il Cloud nel 2017 valeva a livello mondiale 260 miliardi di dollari, in crescita del 18,5% anno su anno. Un giro d’affari destinato ancora a crescere, secondo gli analisti americani, tanto da raggiungere i 308 miliardi già alla fine di questo 2018 per arrivare nel 2020 a 411,4 miliardi, con tassi di crescita annui nell’ordine del 13,4%.

Mercato Cloud

Anche in Italia il trend è di crescita continua: il valore complessivo del nostro mercato interno del Cloud sfiorava i 2 miliardi di Euro nel 2017 con una crescita del 18% rispetto all’anno precedente. È innegabile che sia a livello globale sia localmente il fenomeno che non conosce crisi, tant’è che promette di crescere ancora anche grazie alla spinta di “fenomeni collaterali”. In Italia, per esempio, tra i settori più dinamici che si sono spinti nell’adozione del Cloud c’è il manifatturiero, oggi toccato da un percorso di Digital Transformation accelerato dalle evoluzioni relative al piano Industria 4.0 che, in generale, ha portato nuova spinta alla spesa in innovazione digitale.

Il Cloud, di fatto, è oggi percepito dalle aziende non più come scelta di mera efficienza ma come substrato tecnologico e di processo in grado di abilitare in modo agile nuovi modelli di creazione del valore che hanno nel digitale la loro chiave primaria di successo.

Lo sa bene Blueit, system integrator e service provider italiano che ha scelto di fare del Cloud uno dei pilastri della sua proposta a valore nell’ambito dello Strategic Sourcing ICT (con una partnership molto stretta con IBM per l’utilizzo e la proposta di IBM Cloud e IBM Watson), nella consapevolezza che l’offerta di soluzioni e servizi Cloud col tempo si è fatta sempre più articolata rendendo difficilmente perseguibile la strada del “fai da te” per le aziende che intendono sviluppare percorsi di innovazione digitale in ambiti complessi come quelli accennati (IoT, Industrial IoT, Intelligenza Artificiale ma anche Sicurezza).

Il messaggio (e il valore) di Blueit è infatti molto più ampio della Cloud Transformation: il Cloud, da solo, difficilmente può produrre valore di business; è però l’elemento cardine per innescare percorsi che richiedono non soltanto innovazione e trasformazione tecnologica ma anche un cambiamento importante dalla prospettiva dei processi e dei modelli di business.

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