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Avi Wigderson, teorico dell’informatica, vince il Premio Turing



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Il matematico israeliano, specializzato nel campo della casualità nell’informatica, riceverà il premio del valore di 1 milione di dollari assegnato dall’Association for Computing Machinery, la più grande società al mondo di professionisti dell’IT

Pubblicato il 11 apr 2024



Avi Wigderson Turing

Avi Wigderson, matematico nato in Israele e teorico dell’informatica specializzato nella casualità, ha vinto il Premio Turing 2023 consistente in 1 milione di dollari. I computer sembrano metodici, deliberati e assolutamente prevedibili. Ma possono anche comportarsi in modi completamente casuali. Mentre i ricercatori costruiscono macchine sempre più potenti, una domanda chiave è: quale ruolo avrà la casualità?

Avi Wigderson: i computer si comportano anche in modo casuale

Il 10 aprile 2024, l’Association for Computing Machinery, la più grande società al mondo di professionisti dell’informatica, ha annunciato che il Premio Turing di quest’anno andrà ad Avi Wigderson, un matematico nato in Israele e teorico dell’informatica specializzato nella casualità.

Nel 2021 il professor Wigderson aveva già vinto l’Abel Prize.

Sebbene i computer si comportino tipicamente in modo deterministico – cioè seguono uno schema prevedibile stabilito dai loro creatori – gli scienziati hanno anche dimostrato che il comportamento casuale può aiutare a risolvere alcuni problemi. In un’intervista con The New York Times, Wigderson ha detto che la casualità ha un ruolo nelle applicazioni per smartphone, nei sistemi di cloud computing, nei microprocessori e altro ancora. “È ovunque”, ha affermato.

La casualità è essenziale per la crittografia, dove chiavi digitali uniche vengono utilizzate per bloccare dati e applicazioni. Gli algoritmi che coinvolgono comportamenti casuali possono anche aiutare ad analizzare situazioni complesse, come l’attività nel mercato azionario, una tempesta che si muove attraverso il paese o la diffusione delle malattie.

Wigderson, professore di matematica presso l’Istituto per gli Studi Avanzati di Princeton, nel New Jersey, è tra un gruppo di accademici che hanno pubblicato una serie di articoli che esplorano il ruolo della casualità nella risoluzione di problemi straordinariamente difficili, come prevedere il tempo o trovare una cura per il cancro.

La lezione finale di questo lavoro, ha detto Madhu Sudan, teorico dell’informatica all’Università di Harvard, è che i computer possono risolvere molti problemi complessi che gli umani non capiranno mai completamente, ma alcune cose rimarranno un mistero, anche per le macchine. “Ci mostra che ci sono molte cose che possiamo risolvere con i computer”, ha detto Sudan. “Mostra anche che questo progresso non sarà illimitato.”

Avi Wigderson, 2023 Turing Award Laureate, Q&A with David Nirenberg | Institute for Advanced Study
Avi Wigderson e David Nirenberg

Il Premio Turing

Spesso definito il Nobel dell’informatica, il Premio Turing prende il nome da Alan Turing, il matematico britannico che ha contribuito a creare le basi per l’informatica moderna a metà del XX secolo. Tra i vincitori recenti ci sono Ed Catmull e Pat Hanrahan, che hanno contribuito a creare le immagini generate al computer, o C.G.I., che alimentano i film e la televisione moderna, e i ricercatori di intelligenza artificiale Geoffrey Hinton, Yann LeCun e Yoshua Bengio, che hanno sviluppato le tecniche alla base dei chatbot come ChatGPT.

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