La strategia dell’Estonia in materia di intelligenza artificiale

La politica del Paese è basata su quattro pilastri: e-Gov, economia, ricerca e llegislazione. Prioritaria la necessità di aggiornare il sistema formativo dell’istruzione

Pubblicato il 05 Ago 2020

Angelo Alù

PhD, Consigliere Internet Society Italia, saggista e divulgatore digitale

estonia

Sulla base delle raccomandazioni formulate nel cd. “Rapporto Kratt” promosso nel maggio 2019 da una task force di esperti coordinata dal Ministry of Economic Affairs and Communications e dal Government Office  dell’Estonia, è stata predisposta la strategia estone in materia di intelligenza artificiale che, con un raggio d’azione pianificato nel prossimo triennio 2019-2021, dopo aver delineato una panoramica generale sullo stato dell’arte esistente, mira a favorire l’avanzamento del sistema AI per sfruttarne appieno il relativo potenziale nel settore pubblico e privato, mediante l’erogazione di ingenti investimenti destinati a potenziare il settore della ricerca e sviluppo e a incrementare il livello delle competenze specialistiche nell’ambito di una generale revisione del quadro normativo vigente in grado di assicurare l’efficiente funzionamento dei servizi pubblici grazie all’uso di una rete interoperabile di applicazioni progettate nell’era dell’intelligenza artificiale.

Una strategia basata su 4 pilastri

Al fine di rafforzare il primato tecnologico dell’Estonia nel mondo, la strategia nazionale per l’AI, basata su quattro pilastri riguardanti l’e-Gov, l’economia, la ricerca e la legislazione, prevede la realizzazione di specifiche attività progettuali che stabiliscono in via prioritaria la necessità di aggiornare il sistema formativo dell’istruzione verso una maggiore specializzazione delle skills a supporto di progetti specifici da implementare nel settore AI, già a partire dagli istituti scolastici primari (come ad esempio il programma ProgeTiger , che offre alle scuole tecnologie e programmi di studio relativi all’intelligenza artificiale), sino alla pianificazione master post-laurea e percorsi di dottorati di ricerca nei settori relativi all’ICT e all’intelligenza artificiale.

Iniziative per la formazione

Per migliorare le opportunità di cooperazione pubblico-privato, il governo estone ha promosso l’istituzione di centri di innovazione digitale per organizzare corsi di formazione, riunioni e conferenze anche sul tema dell’intelligenza artificiale, diffondendo esperienze e buone pratiche.

A tal fine, il Centro di Innovazione costituito dall’Information Technology Foundation for Education (HITSA) offre opportunità di apprendimento innovativo, mediante l’organizzazione di corsi di formazione professionale, anche online, per sensibilizzare l’opinione pubblica sui vantaggi dell’intelligenza artificiale e per garantire ai cittadini la possibilità di acquisire le abilità digitali necessarie al fine di sfruttare i benefici offerti dalle ICT, tenuto conto dello sviluppo economico e sociale legato all’evoluzione tecnologica.

Anche l’università tecnologica TalTech opera come centro internazionale all’avanguardia che, nell’ambito di svariati programmi di apprendimento formativo elaborati nel settore dell’intelligenza artificiale, ha promosso l’iniziativa TalTechDigital, oltre a predisporre il progetto Elements of AI per fornire un focus di approfondimento sulla materia.

Nell’ambito delle attività realizzate dai Technology Competence Centers (TCC) come strumenti di supporto tecnologico a sostegno delle imprese, mediante progetti di ricerca applicata e sviluppo di prodotti, particolarmente rilevante è il ruolo del Software Technology and Applications Competence Centre (STACC), istituito per progettare servizi di intelligenza artificiale innovativi.

Regolamentazione giuridica e linee guida per gli appalti

La strategia nazionale dell’Estonia ha, inoltre, previsto la generalizzata disponibilità di dataset in formato aperto, da utilizzare per le applicazioni AI che si basano sull’apprendimento automatico (come ad esempio, il cd. code repository), mediante l’adozione di misure di finanziamento e di sostegno alla ricerca legate all’AI (come ad esempio, sovvenzioni per l’innovazione  e per lo sviluppo dei prodotti), nella prospettiva di favorire la digitalizzazione delle aziende.

Dal punto di vista della regolamentazione giuridica, la strategia estone prevede il generale adeguamento della legislazione vigente per facilitare lo sviluppo e la diffusione dell’AI.

In materia, sulla base delle Linee guida etiche per l’IA affidabile, sono state elaborate specifiche linee guida per gli appalti che mirano a fornire una panoramica generale sulle possibili soluzioni che potrebbero essere prese in considerazione nel settore.

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