Il governo della Corea del Sud, su impulso del Ministry of Science and ICT, ha adottato la “National Strategy for Artificial Intelligence”, in attuazione del documento “Presidential Initiative for Artificial Intelligence” elaborato nel 2019, con l’obiettivo di tenere il passo dei cambiamenti determinati dall’evoluzione tecnologica, come leader mondiale nel settore dell’AI entro il 2030, sfruttando i vantaggi offerti dal sistema di intelligenza artificiale – costituente l’emblema della quarta rivoluzione industriale – per favorire l’incremento dell’efficienza e della produttività dei servizi pubblici in condizioni di sicurezza e affidabilità come presupposto indispensabile per il miglioramento della qualità della vita delle persone.
Come si articola la strategia della Corea del Sud
Prendendo atto del rilevante impatto del settore AI sul Pil globale (stimato all’incirca in 13 trilioni di dollari secondo il Report McKinsey del 2018), la strategia coreana si articola in 100 interventi operativi predisposti nell’ambito di 9 aree d’azione, con l’intento di realizzare la rigenerazione complessiva del settore industriale e la trasformazione organica delle prospettive occupazionali che emergono come nuovi lavori del futuro.
A tal fine, è prevista la creazione di un ecosistema tecnologico, integrato dalla contaminazione tra risorse organizzative, infrastrutturali e umani e basato sul coinvolgimento delle imprese del settore privato, delle comunità scientifiche del mondo accademico e dei soggetti privati della società civile, come attori interessati a sviluppare le politiche di innovazione in collaborazione sinergica con il governo coreano.
Tra le priorità di intervento vi è il miglioramento della competitività del settore dell’intelligenza artificiale, mediante la generale disponibilità di dati pubblici in formato aperto per consentire alle aziende di implementare il funzionamento tecnico degli algoritmi progettati, sostenendo la convergenza tecnologica del settore industriale grazie all’erogazione di ingenti risorse pari a più di 400 miliardi di dollari destinati alla ricerca e allo sviluppo dell’AI.
Si ritiene, inoltre, indispensabile, realizzare un’organica revisione del quadro normativo vigente, in una direzione di drastica semplificazione della legislazione per adeguare il sistema giuridico alle nuove tecnologie, così da colmare il ritardo del diritto rispetto al rapido ritmo dell’evoluzione digitale.
Un ulteriore obiettivo formalizzato nella strategia mira a favorire la creazione di start-up innovative preposte a sviluppare soluzioni applicative di AI, come linea d’azione strettamente connessa alla riforma complessiva del sistema educativo delle scuole e degli istituti formativi, nell’ottica di ridurre le condizioni del divario digitale cognitivo e consentire alle persone di acquisire competenze specialistiche anche nel settore dell’AI.
I progetti innovativi implementati
Nell’ambito dei progetti innovativi concretamente implementati, si segnala la piattaforma Code42, caratterizzata da un sistema di mobilità TaaS (Transportation-as-a-Service) per veicoli a guida autonoma, droni e altre forme di trasporto autonomo basate sulla progettazione di applicazioni AI.
Skelter Labs offre alle imprese un motore di intelligenza artificiale conversazionale che consente agli utenti di creare chatbot di intelligenza artificiale per rispondere alle query in modo più rapido e accurato, e tecnologie di riconoscimento vocale in grado di riconoscere, processare e personalizzare specifiche caratteristiche del linguaggio oratorio, come emozione e tonalità, con rilevamento dei difetti riscontrati nella comunicazione dialettica.
Standigm sviluppa soluzioni di intelligenza artificiale per la scoperta di farmaci, mediante l’utilizzo di sofisticati algoritmi che analizzano in modo automatico la combinazione di numerosi set di dati biomedici, per generare soluzioni statistiche sull’incidenza dei composti farmacologici testati sulla salute delle persone, al fine di creare modelli biologici in grado di prevedere la concreta efficacia di un nuovo farmaco sul trattamento delle malattie, risparmiando tempo e denaro e accorciando il tradizionale ciclo di produzione.
AItrics fornisce un sistema di supporto alle decisioni cliniche basato sull’intelligenza artificiale, mediante l’utilizzo di funzionalità applicative predisposte per l’analisi del rischio clinico, la diagnosi e la cura in terapia intensiva, in grado di prevedere le malattie, identificare in anticipo i potenziali rischi e fornire suggerimenti per la prevenzione, in modo da diagnosticare in anticipo le malattie, identificare i fattori di rischio e prescrivere farmaci adeguati.