Ransomware, per contrastarli c’è il machine learning: Rubrik presenta Radar

Contro i ransomware arriva l’intelligenza artificiale. La piattaforma messa a punto da Rubrik sfrutta gli algoritmi di machine learning per capire come gli utenti si comportano e in che modo i dati si evolvono nel tempo

Pubblicato il 26 Lug 2018

Ransomware - Machine Learning

Contro i ransomware arriva l’intelligenza artificiale. La piattaforma messa a punto da Rubrik sfrutta gli algoritmi di machine learning per capire come gli utenti si comportano e in che modo i dati si evolvono nel tempo

Il machine learning può essere utilizzato per proteggere le imprese da quella che è ancora la minaccia numero uno in materia di sicurezza informatica, il ransomware. Su questa tecnologia si basa infatti Polaris Radar, la più recente applicazione di data management messa a punto da Rubrik, che sfrutta il machine learning per analizzare i comportamenti pericolosi, accelerando il modo in cui le imprese mitigano gli incidenti lato sicurezza dei dati. In effetti, nonostante si parli di ransomware da tanto tempo, questo tipo di attacchi sono sempre più frequenti e sofisticati, con gli hacker che si stanno dimostrando sempre più bravi a eludere le contromisure aziendali. Diventa quindi necessario muoversi rapidamente  per contenere i rischi: qui interviene Radar che, sfruttando gli algoritmi di machine learning, è in grado di comprendere come gli utenti si comportano e in che modo i dati si evolvono nel tempo.

Ransomware, come funziona Polaris Radar

Monitorando attivamente i metadati globali, Radar genera alert per anomalie e comportamenti sospetti come il ransomware. Non solo: grazie a meccanismi di data intelligence, Radar analizza costantemente l’intero ambiente per mappare i cambiamenti nel tempo. Le imprese possono così velocemente individuare quali applicazioni e dati sono stati colpiti e dove sono localizzati, per meglio visualizzare l’impatto dell’attacco sul sistema. Successivamente, la piattaforma messa a punto da Rubrik riesce minimizzare l’interruzione di business e la perdita di dati con un ripristino semplificato: gli utenti devono semplicemente selezionano tutte le applicazioni e i file colpiti e possono ripristinarli allo stato “pulito” più recente in pochi clic.

«Nell’attuale era digitale, la scala degli attacchi alla sicurezza come il ransomware è in costante crescita. Per fortificare le loro difese, le imprese devono integrare le misure di prevenzione con una solida capacità di recovery, – ha commentato Soham Mazumdar, Co-Founder e Chief Architect di Rubrik -. Radar offre la velocità e l’intelligenza necessarie per valutare rapidamente l’impatto di un attacco e ridurre al minimo gli effetti di downtime e data loss».

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