Mancano ormai una manciata di ore alla tornata elettorale del 4 marzo. In queste settimane, mentre la campagna elettorale era in pieno svolgimento, le testate del nostro Gruppo hanno aperto un dibattito con diversi interlocutori della scena dell’innovazione italiana, cercando di capire se e quanto questa tematica sia centrale o possa essere centrale nelle attività del prossimo governo.
Sicuramente la trasformazione digitale e il ruolo delle tecnologie nella crescita del Paese non sono stati i temi più dibattuti nel corso della campagna elettorale, nondimeno, secondo quanto è emerso da un’analisi di Francesco Sacco docente di management consulting all’Università Bocconi di Milano, nei programmi delle diverse compagini politiche ne parla, con visioni che spaziano dal semplicistico, al pragmatico, al realistico, passando per approcci di tipo dirigistico.
Forte l’engagement su #InnovationFirst
L’argomento invece è centrale per gli interlocutori cui si sono rivolte le nostre testate: nell’ultimo mese abbiamo interpellato imprenditori, top manager, professori, politici, investitori, professionisti, coinvolgendo poi anche gli utenti dei canali social, con l’hashtag #InnovationFirst, con oltre 450 contributori.
La partecipazione e la reach (oltre il milione di contatti) è di fatto la conferma che la percezione delle necessità di spingere sulla trasformazione digitale sia chiara e diffusa.
Ed è chiaro che un ruolo chiave spetterà al nuovo esecutivo, cui presenteremo
i suggerimenti, le proposte, le richieste emerse dal dibattito #InnovationFirst.
Leggi il contributo integrale di Andrea Rangone, CEO di Digital 360, a questo indirizzo.