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Pirelli, l’innovazione corre sulla strada dell’AI



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Un colosso industriale mondiale come il gruppo Pirelli spinge sull’acceleratore dell’intelligenza artificiale per fare innovazione di prodotto e di processo, ottimizzare il time to market, ridurre i costi di produzione e far crescere i ricavi

Pubblicato il 8 set 2025

Stefano Casini

giornalista



Pirelli AI

Progettazione e sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni; innovazione del processo produttivo e manutenzione predittiva; supporto alla rete commerciale e alla supply chain. Un colosso industriale mondiale come il gruppo Pirelli spinge sull’acceleratore dell’AI per fare innovazione di prodotto e di processo, ottimizzare il time to market, ridurre i costi di produzione e far crescere i ricavi. Progressivamente, ha digitalizzato i principali processi delle diverse aree aziendali introducendo algoritmi di intelligenza artificiale, generativa e non. 

Il percorso di digitalizzazione nel gruppo Pirelli “è molto ampio e abbraccia tutti i processi core dell’azienda”, rileva Pier Paolo Tamma, senior vice president e chief digital officer di Pirelli, con l’obiettivo di “rendere più efficace e sostenibile l’unicità del modello di business di Pirelli nel mondo dei pneumatici”.

Come l’intelligenza artificiale porta a un livello successivo

L’intelligenza artificiale ora “ci sta conducendo al livello successivo”. In che modo? “Stiamo già applicando algoritmi di AI in ambito manufacturing, per gestire la manutenzione predittiva dei macchinari o per prevenire rischi di qualità nel processo produttivo”, sottolinea Tamma.

Poi, nell’area R&D “per lo sviluppo di nuovi prodotti, dalla definizione delle mescole alla simulazione virtuale del processo di sviluppo. Qui, per esempio, tra i vantaggi più rilevanti ci sono la riduzione significativa di tempi, costi e impatto ambientale nello sviluppo di nuovi prodotti. Ma anche altre aree, come la qualità e la supply chain, sono fortemente coinvolte nell’integrazione di questi sistemi basati sull’AI”.

Per lo sviluppo di artificial intelligence e sistemi digitali a supporto di processi critici e sensibili, in ambito produttivo e di R&D, Pirelli ha optato per una gestione interna, allo scopo di alzare ulteriormente il know-how digitale dell’azienda, fondando il Digital Solutions Center di Bari, che impiega attualmente circa 80 professionisti specializzati.

Lo sviluppo virtuale dei pneumatici in Pirelli AI

Le principali aree di applicazione dell’AI in Pirelli

Questo centro, completamente integrato con tutta la struttura digital Pirelli nel mondo e con i partner di innovazione, è interamente focalizzato sull’innovazione digitale, con l’obiettivo di arricchire le competenze interne sulle aree più strategiche per l’azienda.

In questo quadro, le principali aree di applicazione dell’intelligenza artificiale oggi sono:

Progettazione e sviluppo pneumatici:

  • Utilizzo di algoritmi di AI e simulazioni virtuali per sviluppare e testare digitalmente i pneumatici.
  • Adozione del modello digital twin per analizzare varianti di design senza costruire prototipi fisici.
  • Utilizzo del Virtual Compounder, uno strumento basato su AI generativa e tradizionale che consente di individuare i migliori mix di materiali per raggiungere specifiche prestazioni riducendo drasticamente prove e test di laboratorio.
  • Il digital twin e l’AI contribuiscono anche allo sviluppo del Cyber Tyre, l’unica tecnologia al mondo, hardware e software, capace di far dialogare i pneumatici con l’elettronica di gestione della dinamica del veicolo e di rilevare lo stato delle infrastrutture stradali.

Processo produttivo e supporto alla supply chain

Processo produttivo e manutenzione predittiva:

  • Algoritmi di AI usati per ottimizzare i processi di pianificazione della produzione e rilevare in tempo reale eventi che possano impattare sulla qualità del prodotto finito.
  • Previsione di malfunzionamenti e gestione della manutenzione in ottica predittiva (es. predizione della manutenzione delle camere di vulcanizzazione).

Supporto alla rete commerciale e supply chain:

  • Sistemi IA per fornire ai dealer dati in tempo reale sulla domanda locale di pneumatici.
  • Ottimizzazione della disponibilità dei prodotti e miglioramento dell’efficacia commerciale.
  • Algoritmi predittivi di anomalie o ritardi che si potrebbero generare nei processi logistici di distribuzione dei pneumatici.

La Gen AI nel gruppo Pirelli

Sul fronte più specifico dell’intelligenza artificiale generativa, Pirelli sviluppa e implementa soluzioni sia con lo scopo di migliorare i processi interni, sia per supportare la produttività individuale.

Per i processi aziendali, il team di data scientist lavora sui principali foundation model disponibili – come GPT, Gemini, Claude – per adattarli e renderli efficaci al business Pirelli.

Pirelli AI

Un esempio significativo è l’utilizzo del Virtual Compounder, uno strumento basato su AI generativa e tradizionale, che consente di individuare i migliori mix di materiali per raggiungere specifiche prestazioni, riducendo drasticamente prove e test di laboratorio. Un altro esempio è l’utilizzo, in ambito Health & Safety, di un sistema realizzato con AI generativa che permette di migliorare la qualità delle attività di prevenzione.

Sviluppare la produttività individuale

Per la produttività individuale, Pirelli utilizza Microsoft Copilot, che si integra completamente con il mondo Microsoft 365 per applicare l’AI generativa ai documenti e alle e-mail aziendali. Per questo, l’azienda ha creato un programma di formazione globale, che coinvolgerà tutto l’headquarter milanese nel 2025 e a seguire progressivamente tutte le country.

Il programma di formazione sulla Gen AI prevede la creazione di una community per la condivisione di esperienze e casi d’uso, in grado di supportare le attività lavorative individuali in modo più rapido ed efficace, come ad esempio redigere documenti, analizzare dati e gestire tutta la comunicazione interna al gruppo.

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