OpenAI lancia ChatGPT Agent, una nuova soluzione utile ad automatizzare potenzialmente qualsiasi ambito e che trasforma il chatbot in un vero assistente operativo capace di eseguire azioni complesse sul web e sui documenti aziendali. Non si tratta più soltanto di un’interfaccia conversazionale che risponde a domande, ma di una piattaforma che può navigare tra calendari, file e applicazioni, generare presentazioni modificabili, analizzare dati, compilare moduli e persino eseguire codice. L’idea di fondo è chiara: ridurre il carico di lavoro manuale e consentire ai team di concentrarsi su attività ad alto valore aggiunto, lasciando all’agente l’onere di compiti ripetitivi o di prima analisi.
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Un alleato per i flussi di lavoro aziendali
Il cuore della novità è la capacità di ChatGPT Agent di combinare in un’unica esperienza le caratteristiche di Operator e Deep Research, strumenti che fino a ieri erano separati e con funzionalità complementari. Ora il modello è in grado di scorrere pagine web, raccogliere informazioni, sintetizzarle e trasformarle in output professionali. Ad esempio, se si ha la nacessità di preparare un report sui competitor: invece di aprire decine di schede, raccogliere dati, formattarli e trasformarli in un documento, l’agente può farlo in pochi minuti, con la possibilità per il team di entrare in ogni momento nel flusso di lavoro, modificare le istruzioni, correggere la rotta e ottenere risultati pronti per essere rifiniti. In ambito marketing o vendite questo significa poter analizzare il sentiment del pubblico, riassumere i dati di una campagna o creare schede prodotto con una rapidità fino ad ora impensabile.
Esempi pratici di utilizzo
Un responsabile marketing potrebbe chiedere all’agente di analizzare tre competitor e di creare una presentazione in formato PowerPoint pronta per essere inviata al direttore commerciale, riducendo il lavoro di una giornata intera a meno di un’ora. Un analista finanziario può delegare a ChatGPT Agent la generazione di un modello Excel completo di formule e proiezioni, partendo da una serie di documenti PDF o dati sparsi, senza dover impostare manualmente ogni tabella. Un manager che deve organizzare una riunione con clienti internazionali può far controllare al sistema il proprio calendario, proporre le fasce orarie più convenienti, incrociarle con i fusi orari e inviare un’email di proposta già pronta per l’invio.
Persino un team di risorse umane può sfruttare la capacità dell’agente di sintetizzare rapidamente decine di CV in un documento unico che mette in evidenza le competenze più rilevanti, pronto per la discussione durante un colloquio. Ecco altri esempi:
- Settore bancario: una società di consulenza finanziaria potrebbe utilizzare l’agente per generare report quotidiani su titoli e mercati, con tabelle Excel pronte per l’analisi interna. Il team che prima dedicava ore alla raccolta dati può ora concentrarsi sulle strategie di investimento.
- Turismo e hospitality: un’agenzia di viaggi avrebbe la possibilità di affidare all’agente la pianificazione di itinerari su misura per i clienti. In pochi minuti ChatGPT Agent seleziona voli, hotel e attività, compila un preventivo e crea un PDF con la proposta finale, lasciando al consulente la fase di personalizzazione.
- Retail e e-commerce: un brand di abbigliamento usufruirebbe dell’agente per analizzare i trend stagionali, confrontare i competitor e produrre presentazioni che aiutano a decidere i lanci promozionali.
- Marketing e pubblicità: un’agenzia media potrebbe far creare al sistema bozze di presentazioni per pitch creativi, con grafici e benchmark di mercato, riducendo drasticamente i tempi di preparazione dei materiali.
- Healthcare: una clinica privata con l’agente potrebbe generare report settimanali sulle prenotazioni e sull’andamento delle visite, con aggiornamenti su tendenze di mercato e richieste emergenti.
- Settore legale: uno studio di avvocati potrebbe analizzare documenti di causa all’agente, in grado quindi di produrre un riassunto dettagliato e schede di lavoro in formato Excel per l’organizzazione delle prove.
ChatGPT Agent: efficienza e riduzione dei costi operativi
Il valore strategico di ChatGPT Agent si misura soprattutto sul fronte dell’efficienza. Un’attività che richiederebbe ore di lavoro manuale, come la stesura di una presentazione o l’analisi preliminare di un bilancio, può essere completata in una frazione del tempo. Questo non significa sostituire la supervisione umana, ma permettere ai professionisti di spostare l’attenzione verso attività di pensiero critico, strategia e decision-making, riducendo i costi operativi e aumentando la scalabilità.
In un contesto competitivo, dove i dati cambiano rapidamente e le decisioni devono essere prese in tempi stretti, avere un assistente che esegue i compiti preparatori può fare la differenza.
Un assistente per diversi dipartimenti
L’adozione di ChatGPT Agent non riguarda solo i reparti tecnici. Per la finanza può supportare analisi di scenario e costruire modelli Excel pronti per l’uso, mentre nel settore delle risorse umane può aiutare a scremare CV o preparare schede comparative sui candidati. Nel marketing può sintetizzare dati di mercato e creare concept visivi per presentazioni, mentre nel customer service può generare report di sintesi sulle interazioni con i clienti.
La sua capacità di passare dal ragionamento all’azione, cliccando, filtrando e selezionando dati, lo rende un vero collaboratore digitale, capace di affiancare i team in molteplici contesti.
Sicurezza, controllo e governance
OpenAI ha dedicato grande attenzione alla sicurezza, consapevole che un modello capace di agire online comporta rischi elevati. ChatGPT Agent chiede conferma per azioni sensibili, come invii di moduli o prenotazioni, e integra sistemi di monitoraggio in tempo reale per evitare usi impropri. Non memorizza dati di sessione al di fuori del contesto necessario e offre strumenti per cancellare la cronologia di navigazione con un solo clic. Per le aziende significa poter adottare l’agente con un margine di sicurezza elevato, sapendo che i flussi di dati sono gestiti con protocolli stringenti.
L’integrazione nei processi aziendali
Attivare la modalità agente è semplice: basta selezionare l’opzione dedicata e descrivere in linguaggio naturale l’attività desiderata. Da lì, ChatGPT Agent è in grado di connettersi con Gmail, GitHub e altri strumenti per estrarre informazioni e generare output utilizzabili. Un responsabile marketing potrebbe chiedere un report settimanale delle metriche di una campagna, un analista finanziario potrebbe far creare all’agente un modello a tre prospetti, mentre un project manager può far aggiornare automaticamente un calendario con gli appuntamenti del team. La vera forza del sistema è la capacità di apprendere iterativamente, integrando nuove informazioni senza perdere lo stato di avanzamento.
Prospettive per il futuro del business
Siamo solo agli inizi di un cambiamento che avrà un impatto profondo sul modo in cui le aziende lavorano. Le prossime evoluzioni di ChatGPT Agent punteranno a creare presentazioni più curate, a migliorare la compatibilità con strumenti come Google Slides e Sheets, e ad ampliare l’integrazione con software gestionali ed ERP.
Il concetto di “collega virtuale” sta diventando realtà, con un’intelligenza artificiale capace di eseguire analisi, pianificazioni e operazioni su larga scala, lasciando all’uomo il compito di guidare e prendere decisioni.
ChatGPT Agent, le valutazioni
Le capacità del modello si riflettono nelle sue prestazioni allo stato dell’arte nelle valutazioni accademiche che misurano la navigazione web e il completamento di attività reali.
In Humanity’s Last Exam, una valutazione che misura le prestazioni dell’IA in un’ampia gamma di argomenti su domande di livello esperto, il modello alla base dell’agente ChatGPT raggiunge un nuovo record con un punteggio di 43,1.
OpenAI ha inoltre valutato il modello su una varietà di attività reali simili a quelle svolte dagli analisti. In DSBench, progettato per valutare agenti su attività di data science realistiche che vanno dall’analisi alla modellazione dei dati, l’agente ChatGPT supera sostanzialmente il precedente modello allo stato dell’arte, superando di gran lunga anche le prestazioni umane nelle attività di analisi dei dati.
In SpreadsheetBench, che valuta i modelli in base alla loro capacità di modificare fogli elettronici derivati da scenari reali, l’agente ChatGPT stabilisce un nuovo stato dell’arte, più che raddoppiando le prestazioni di GPT‑4o, l’attuale modello di riferimento. Quando ha la possibilità di modificare direttamente i fogli elettronici, l’agente ChatGPT ottiene risultati ancora migliori, con un punteggio di 45,5%, a fronte del 20% di Copilot in Excel.
In un benchmark interno che misura la capacità di un modello di affrontare attività di analisti di investment banking dal primo al terzo anno, come la creazione di un modello finanziario a tre prospetti per un’azienda Fortune 500 con formattazione e fonti adeguate, o l’elaborazione di un modello di leveraged buyout per una privatizzazione, il modello alla base dell’agente ChatGPT supera nettamente Deep Research e o3. Ogni attività è valutata secondo centinaia di criteri relativi alla correttezza e all’uso delle formule.
In WebArena, benchmark progettato per valutare le prestazioni degli agenti di navigazione web nel completamento di attività web reali, il modello migliora rispetto all’OUC basato su o3 (il modello diOperator).
Infine, OpenAI ha valutato l’agente ChatGPT in BrowseComp, un benchmark pubblicato all’inizio dell’anno che misura la capacità degli agenti di navigazione di reperire informazioni difficili da trovare sul web. Il modello ha stabilito un nuovo stato dell’arte con un punteggio di 68,9, circa 17 punti percentuali in più rispetto a Deep Research.
