Report IFR

Robotica: ecco come stanno investendo Asia, Europa e America



Indirizzo copiato

Quarto rapporto World Robotics R&D Programs, pubblicato dalla Federazione Internazionale di Robotica: la Cina occupa il terzo posto a livello mondiale per densità di robot, al primo post c’è la Corea del Sud. Primo produttore al mondo è il Giappone. La Germania è il più grande mercato di robot in Europa, il quarto a livello mondiale per densità

Pubblicato il 11 feb 2025



robotica IFR

Le economie di tutto il mondo stanno investendo nella robotica per sostenere l’industria e la società. Ma i programmi governativi di ricerca e sviluppo (R&S) seguono strade diverse. Il rapporto World Robotics R&D Programs 2025, pubblicato dalla Federazione Internazionale di Robotica, analizza le strategie di finanziamento ufficiali in Asia, Europa e America.

La quarta edizione dei World Robotics R&D Programs

“La quarta edizione dei World Robotics R&D Programs copre gli ultimi sviluppi in materia di finanziamenti, compresi gli aggiornamenti al 2024”, afferma Jong-Oh Park, vicepresidente del Comitato di ricerca dell’IFR e membro del Consiglio esecutivo. “L’elenco comprende 13 Paesi, con Singapore e Canada che vengono presentati per la prima volta in questa pubblicazione”.

FACTS about INDUSTRIAL ROBOTS - World Robotics 2024 Report

Panoramica dei programmi di R&S sulla robotica: Cina, Giappone, Corea, UE, Germania, USA

Cina

In Cina, il “14° Piano quinquennale” per lo sviluppo dell’industria robotica si estende fino al 2025. Il programma, pubblicato dal Ministero dell’Industria e della Tecnologia dell’Informazione (MIIT) a Pechino nel dicembre 2021, si concentra sulla promozione dell’innovazione. L’obiettivo è quello di rendere la Cina un leader mondiale nella tecnologia robotica e nello sviluppo industriale.

Il “Programma speciale chiave sui robot intelligenti” è stato aggiornato nel luglio 2024. Il budget di circa 45,2 milioni di dollari (circa 329 milioni di CNY) promuove lo sviluppo di settori chiave indipendenti dell’economia nazionale. Tra gli obiettivi principali figurano le tecnologie fondamentali di frontiera, ad esempio l’addestramento di modelli generativi di intelligenza artificiale.
Il recente annuario statistico “World Robotics” dell’IFR mostra che la Cina ha raggiunto una densità di robot di 470 unità ogni 10mila lavoratori nell’industria manifatturiera: Il Paese si colloca al terzo posto a livello mondiale nel 2023. La Cina è entrata nella top 10 solo nel 2019. È riuscita a raddoppiare la sua densità di robot in quattro anni.

Giappone

In Giappone, la “New Robot Strategy” mira a rendere il Paese il primo polo di innovazione robotica al mondo. I settori chiave rimangono invariati, tra cui l’industria manifatturiera, il settore infermieristico e medico e l’agricoltura. Il “Moonshot Research and Development Program”, lanciato nel 2020, durerà fino al 2050 con un budget di 440 milioni di dollari (25 miliardi di JPY).

Sono stati fissati dieci obiettivi Moonshot nei settori della società, dell’ambiente e dell’economia per raggiungere il “benessere umano”. Questi includono le questioni che la società dovrà affrontare in futuro, come l’invecchiamento della popolazione e il riscaldamento globale. Il programma promuove la realizzazione di robot AI che apprendano autonomamente, si adattino all’ambiente, evolvano in intelligenza e agiscano a fianco dell’uomo.
Secondo l’annuario statistico “World Robotics” dell’IFR, il Giappone è il primo produttore mondiale di robot industriali. A livello globale il Paese si è classificato al quinto posto con 419 unità per 10.000 lavoratori installati.

Corea del Sud

In Corea, nel gennaio 2024 il governo ha annunciato il “4° piano di base sui robot intelligenti”, che durerà fino al 2028. Un investimento di 128 milioni di dollari (180 miliardi di KRW) sostiene lo sviluppo dell’industria robotica come industria di base per la quarta rivoluzione industriale, nonché l’innovazione nella produzione e nei servizi. Gli obiettivi principali sono il miglioramento della tecnologia, della manodopera e della competitività aziendale che costituiscono le fondamenta dell’industria robotica coreana. Il Paese intende rafforzare la cooperazione strategica interaziendale, internazionale e interregionale per l’industria della robotica.
L’annuario statistico “World Robotics” dell’IFR indica la Corea come il primo paese al mondo per adozione di robot industriali, con 1.012 robot ogni 10mila dipendenti. La densità di robot è aumentata in media del 5% ogni anno dal 2018.

Europa

Horizon Europe è il principale programma quadro di ricerca e innovazione dell’Unione Europea. Il budget è fissato a 100 miliardi di dollari (95,5 miliardi di euro) e durerà fino al 2027. Gli obiettivi principali sono: rafforzare le basi scientifiche e tecnologiche dell’UE, incrementare la capacità di innovazione e la competitività dell’Europa. La Commissione europea fornisce un finanziamento totale di 183,5 milioni di dollari (174 milioni di euro) per il programma di lavoro sulla robotica 2023-2025, parzialmente aggiornato nell’aprile 2024. L’attenzione si concentra sulla leadership industriale nell’AI, nei dati e nella robotica, sulla transizione verso l’energia pulita e sulle iniziative innovative nel campo della salute, solo per citarne alcune.
Secondo le statistiche “World Robotics” dell’IFR, l’Unione Europea ha una densità di robot di 219 unità ogni 10mila lavoratori, con Germania, Svezia, Danimarca e Slovenia nella top ten mondiale.

Germania

Il programma tedesco di R&S e innovazione “High-Tech Strategy 2025 (HTS)” durerà fino al 2026 con un budget totale di 369,2 milioni di dollari (350 milioni di euro). Il “Piano d’azione per la ricerca sulla robotica” sosterrà l’interconnessione dei centri di ricerca come il “Robotics Institute Germany”, sosterrà la manodopera qualificata e porterà i risultati della ricerca sulla robotica all’applicazione.
Secondo il rapporto “World Robotics” dell’IFR, la Germania è il più grande mercato di robot in Europa – la densità di robot è al quarto posto a livello mondiale con 429 robot ogni 10mila dipendenti.

Usa

I programmi di R&S sulla robotica gestiti dagli Stati Uniti comprendono la ricerca di base sulla robotica intelligente e i sistemi autonomi della National Science Foundation (NSF), la “robotica spaziale” della NASA e la “robotica militare e i veicoli autonomi” del Dipartimento della Difesa (DoD). Dopo il programma di esplorazione di Marte, la NASA ha lanciato il progetto Artemis per inviare astronauti sulla superficie della Luna e sviluppare capacità promettenti per le missioni su Marte dopo il 2024. Il budget totale per Artemis è di 53 miliardi di dollari per gli anni fiscali 2021-2025.

I programmi di ricerca della NSF sostengono lo sviluppo e l’uso della robotica nei luoghi di lavoro, negli ospedali, nelle comunità e nelle case. Il budget richiesto per il 2024 è di circa 70 milioni di dollari. Il bilancio del DoD per il 2023 prevede 10,3 miliardi di dollari per l’autonomia e le tecnologie robotiche.
L’annuario statistico “World Robotics” dell’IFR mostra che la densità di robot negli Stati Uniti raggiungerà le 295 unità nel 2024. Il Paese è al decimo posto nel mondo. Per quanto riguarda le installazioni annuali di robot industriali, gli Stati Uniti occupano la terza posizione.

Articoli correlati

Articolo 1 di 4