ChatGPT serve ormai più di 800 milioni di utenti a settimana. Questa diffusione senza precedenti ha creato un vero effetto volano, accelerando l’ingresso dell’AI nei contesti professionali. Come avvenuto per le grandi tecnologie general purpose – dal motore a vapore ai semiconduttori – il valore economico esplode quando le imprese trasformano le capacità grezze in casi d’uso scalabili.
Secondo il nuovo State of Enterprise AI Report rilasciato da OpenAI, l’AI sta entrando proprio in questa fase.
Indice degli argomenti:
Un’analisi basata su dati reali
Il report si basa su due fonti inedite:
- dati di utilizzo reale da clienti enterprise di OpenAI;
- un sondaggio che ha coinvolto 9mila lavoratori in quasi 100 aziende, per rilevare modelli e impatti dell’adozione dell’AI.
Tutti i dati sono stati anonimizzati e aggregati per garantire la privacy.
Adozione in aumento: più ampia e più profonda
Il quadro che emerge è chiaro: l’AI non solo si sta diffondendo rapidamente, ma sta diventando strutturale.
Nell’ultimo anno:
- i messaggi settimanali inviati su ChatGPT Enterprise sono aumentati di circa 8 volte, con un +30% per lavoratore;
- l’uso di workflow strutturati – come Projects e Custom GPT – è cresciuto di 19 volte;
- il consumo medio di token di reasoning è aumentato di circa 320 volte, segnale che modelli più intelligenti vengono integrati in prodotti e servizi.
Le imprese stanno quindi ampliando sia il numero di persone che usano l’AI sia la complessità delle attività svolte.

Crescita globale e trasversale ai settori
L’adozione cresce in tutti i settori, con slanci particolarmente forti in:
- tecnologia, sanità e manifattura (i settori a crescita più rapida);
- servizi professionali, finanza e tecnologia (i più grandi per scala).
A livello geografico, Australia, Brasile, Paesi Bassi e Francia registrano una crescita annuale superiore al 140%.
La crescita dei clienti API internazionali supera il 70% negli ultimi sei mesi, con il Giappone in testa tra i mercati non statunitensi.

I lavoratori registrano benefici concreti
Il 75% dei lavoratori dichiara che l’AI ha migliorato velocità o qualità del proprio lavoro. In media, ogni persona risparmia 40-60 minuti al giorno, con gli utilizzatori intensivi che superano le 10 ore alla settimana.
I benefici si riflettono su più funzioni:
- 87% dei team IT vede una risoluzione più rapida dei problemi;
- 85% dei professionisti marketing e prodotto accelera le campagne;
- 75% delle risorse umane rileva un miglior coinvolgimento dei dipendenti;
- 73% degli ingegneri consegna codice più velocemente.

L’AI non velocizza solo il lavoro esistente: consente nuovi tipi di attività.
Le interazioni legate al coding sono aumentate del 36% tra chi non ha ruoli tecnici, e il 75% degli utenti afferma di riuscire a svolgere compiti prima impossibili.
Chi guida la trasformazione sta prendendo il largo
Il report mostra un divario crescente tra lavoratori e aziende “frontiera” e la media:
- i lavoratori al 95° percentile inviano 6 volte più messaggi dei colleghi medi e sfruttano capacità avanzate;
- le aziende più evolute inviano il doppio dei messaggi per utente e integrano l’AI più profondamente nei team.
Il risparmio di tempo cresce quanto più le persone utilizzano modelli intelligenti e affrontano compiti diversificati.
Il ritmo dell’innovazione è altissimo: OpenAI introduce una nuova funzione circa ogni tre giorni. Oggi, le principali barriere non sono più tecniche, ma organizzative.
Il futuro: l’impresa ridisegnata dall’AI
Il report State of Enterprise AI non si limita a descrivere le tendenze: offre alle organizzazioni una bussola per pianificare implementazioni più efficaci. Sulla base dei dati reali, il report confronta le strategie dei leader di settore, analizza dove si genera valore e mostra come una maggiore integrazione amplifichi l’impatto nel tempo.
Il documento invita dirigenti e responsabili operativi a riflettere su ciò che stanno ottenendo, sulle domande ancora aperte e su come passare dalla sperimentazione a un’adozione stabile e ad alto impatto.
L’osservazione proseguirà, e le prossime analisi aiuteranno a comprendere come evolve il confine dell’enterprise AI.







