VENDOR POINT OF VIEW

Con l’Agentic AI in azienda è come avere un consulente esperto 24 ore su 24 al proprio fianco



Indirizzo copiato

Questa tecnologia consente ai marketer di reagire rapidamente alle tendenze e ai comportamenti dei clienti, migliorando l’efficacia delle strategie aziendali. L’integrazione con la Generative AI crea contenuti su misura, ottimizzando l’interazione cliente-azienda e offrendo un vantaggio competitivo per chi adotta queste innovazioni tecnologiche. Ecco la visione di Capgemini

Pubblicato il 19 mag 2025



agentic AI scenari

II 2025 è l’anno che segna il passaggio all’Agentic AI. Ne sono convinti molti analisti, tra cui quelli di Forrester e di Gartner, che la collocano al primo posto tra i dieci Strategic Technology Trends dell’anno. Si va verso un futuro in cui gli AI agent non si limiteranno a rispondere a query, ma saranno in grado di completare attivamente compiti e prendere decisioni in modo autonomo.

La distinzione tra assistenti AI e agenti risiede nella capacità di questi ultimi di agire autonomamente, in contesti più complessi e dinamici e decidere attivamente, attirando l’attenzione di settori precedentemente poco interessati all’AI.

L’agenzia Moody’s, ad esempio, utilizza gli agenti AI avanzati per migliorare l’efficienza dei report di analisi finanziaria e le valutazioni dei rischi di mercato. Ma le applicazioni sono moltissime e tutte offrono significativi vantaggi alle aziende.

Come l’Agentic AI sta trasformando il marketing

L’Agentic AI sta trasformando anche il marketing, attraverso strategie innovative come la personalizzazione, l’automazione dei processi, la possibilità di prendere decisioni in tempo reale – che consentono ai marketer di adattarsi rapidamente a nuove tendenze e comportamenti dei clienti -, previsioni e anticipazioni, grazie alle capacità di analisi predittiva. “In un futuro molto prossimo, le aziende adotteranno assistenti virtuali ultra-intelligenti, capaci di comprendere a fondo i loro clienti”, dichiara Sergio Suriano, Customer analytics & AI leader di Capgemini in Italia. “Questi assistenti offriranno promozioni in tempo reale, basate sulle preferenze dedotte dal comportamento di acquisto dei clienti”.

Attualmente, i sistemi basati su agenti di intelligenza artificiale hanno la capacità di analizzare enormi quantità di dati, un fenomeno cresciuto esponenzialmente negli ultimi anni. Sebbene il concetto di big data non sia più al centro dell’attenzione come in passato, rimane fondamentale per gli assistenti AI. Questi strumenti possono esaminare rapidamente i dati, identificando pattern e tendenze di acquisto che sfuggirebbero persino all’osservatore umano più attento.

“Grazie a tali capacità, le aziende possono sfruttare gli assistenti AI per automatizzare e personalizzare l’interazione con i clienti in maniera efficiente. Questo approccio è applicabile ad aziende di ogni settore, consentendo un’interazione sempre più mirata e intelligente con la clientela, migliorando così l’efficacia delle strategie di marketing e fidelizzazione del cliente”, aggiunge Suriano.

La combinazione fra Generative AI e Agentic AI

Questi agenti sono capaci di comprendere il comportamento dei clienti, rispondere in tempo reale e anticipare le loro esigenze future. In questo modo, migliorano l’esperienza complessiva del cliente, aumentando la soddisfazione e la fedeltà al brand. “Gli agenti AI hanno la capacità di interagire con l’ambiente in cui operano potendo apportare variazioni al contesto, per questo motivo possono estendere gli assistenti virtuali che vengono utilizzati per supportare e guidare i clienti durante il processo di acquisto, suggerendo i prodotti preferiti, automatizzando azioni di predisposizione all’acquisto, e rispondendo in modo naturale, preciso e dettagliato a domande complesse”, prosegue Stefano Sponga, Go to market insights & data Leader Italy.

Gli agenti AI possono perfettamente integrarsi con la Generative AI, hype degli ultimi anni e che ora è alla ricerca di una connotazione più concreta. “Grazie alla combinazione della Generative AI e dell’Agentic AI è come se ciascuno di noi avesse un coach o consulente in ogni ambito, sempre al nostro fianco”, aggiunge Suriano.

Generative AI e Agenti AI sono le due tecnologie di intelligenza artificiale più promettenti nel marketing, capaci di renderlo più intelligente, personalizzato e anche proattivo. “Non si tratta di semplici tendenze emergenti, ma di veri e propri motori di trasformazione che stanno cambiando profondamente molti settori e aziende”, spiega Suriano.

La Generative AI per migliorare la comunicazione fra azienda e cliente

In quale modo può avvenire questa rivoluzione? “La Generative AI consente la creazione di contenuti unici e su misura per ogni cliente, come testi, immagini e video personalizzati, con l’obiettivo di migliorare l’engagement e la fedeltà dei clienti. L’approccio mira a rendere ogni interazione con l’azienda il più personalizzata possibile, adottando una strategia one-to-one in tempo reale. Questa tecnologia può essere utilizzata per generare descrizioni automatizzate dei prodotti, creare pubblicità, newsletter e promozioni su misura, nonché per rispondere alle domande dei clienti in modo naturale e preciso. Le evoluzioni recenti permettono una comunicazione più fluida con i chatbot, adeguando il tone of voice preferito dal cliente”, prosegue Stefano Sponga.

Cosa succede quando la Generative AI e l’Agentic AI s’incontrano? “È qui che si manifesta la vera magia, ossia quando riescono a collaborare sinergicamente. Immaginiamo un sistema in cui l’agente AI identifica le esigenze e le preferenze dei clienti, mentre la Generative AI crea contenuti personalizzati per soddisfare tali necessità. Questo approccio integrato non solo migliora la soddisfazione complessiva del cliente, ma aumenta anche il suo coinvolgimento. Inoltre, ottimizza l’efficacia delle campagne di marketing, creando esperienze uniche per ciascun cliente.

Di conseguenza, l’azienda riesce a fidelizzare di più i suoi clienti, riducendo il rischio di abbandono e incrementando il fatturato, rendendo il tutto economicamente vantaggioso e sostenibile”, illustra Suriano.

AI agentic

Capgemini sta sviluppando piattaforme per soluzioni scalabili

Capgemini ha intrapreso diverse iniziative nell’ambito delle tecnologie avanzate, in particolare l’intelligenza artificiale e la Generative AI. “Queste iniziative includono la collaborazione con clienti a livello globale per implementare soluzioni di AI personalizzate, migliorando prodotti e servizi”, spiega Suriano. “Un elemento fondamentale di questa strategia è l’investimento continuo nella formazione, essenziale in un campo in costante evoluzione dove le novità sono all’ordine del giorno. Un altro aspetto importante è la costruzione di partnership strategiche con startup innovative”.

Queste collaborazioni permettono di esplorare nuove frontiere dell’AI e di facilitare l’apprendimento reciproco in un panorama tecnologico in rapido sviluppo. “Capgemini sta sviluppando piattaforme di artificial intelligence per soluzioni scalabili e facilmente integrabili nei processi aziendali, senza richiedere significativi cambiamenti interni a livello tecnologico.

Tale approccio consente alle aziende di adottare l’intelligenza artificiale senza dover necessariamente sviluppare profonde competenze interne specifiche. Queste piattaforme sono parte integrante dell’offerta di Capgemini e, proponendo soluzioni chiavi in mano, sono pronte per essere utilizzate dalle aziende che desiderano innovare e crescere attraverso l’adozione dell’intelligenza artificiale”, conclude Suriano.

Con l’Agentic AI, risparmio di tempo, riduzione dei costi e aumento dell’efficacia

L’obiettivo principale dell’adozione dell’Agentic AI nel contesto marketing è creare esperienze personalizzate per i clienti, migliorando l’orchestrazione aziendale per aumentare l’efficienza operativa e ridurre i costi. Grazie agli strumenti di intelligenza artificiale, molte attività che oggi richiedono ore di lavoro in futuro potranno essere completate in tempi molto più brevi. Ciò non implica una diminuzione della forza lavoro, ma la possibilità di dedicarsi ad attività a maggior valore aggiunto, aumentando così la produttività.

Inoltre, le aziende che sapranno adottare per prime queste tecnologie e ne sapranno cogliere le enormi potenzialità, riusciranno a ottenere un vantaggio competitivo in un mercato sempre più dinamico e in continua evoluzione.

Articolo realizzato in collaborazione con Capgemini

Articoli correlati

Articolo 1 di 4