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Sondaggio Sortlist: il 69% degli intervistati è a favore di una pausa negli sviluppi dell’AI

Sortlist ha intervistato 550 persone in sei paesi del Nord America e dell’Europa che avevano letto la lettera aperta scritta da Elon Musk e altre personalità. Il 69% degli intervistati ritiene che i recenti sviluppi dell’AI siano negativi per la società

Pubblicato il 07 Apr 2023

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Stupiscono i risultati di un sondaggio  condotto dalla società Sortlist in Usa ed Europa: il 69% degli intervistati ritiene che i recenti sviluppi dell’AI siano negativi per la società. 

Due terzi del pubblico, quindi, concordano con il CEO di Tesla, Elon Musk, sul fatto che l’addestramento di potenti modelli di intelligenza artificiale dovrebbe fermarsi per sei mesi fino a quando non saranno sviluppate maggiori garanzie e barriere. Musk è tra i primi firmatari di una lettera aperta nella quale si chiede una pausa di 6 mesi agli sviluppi dell’AI generativa. Sortlist ha intervistato 550 persone in sei paesi del Nord America e dell’Europa che avevano letto la lettera.

Il sondaggio ha mostrato che il 66% sostiene l’interruzione temporanea dello sviluppo di modelli di intelligenza artificiale a causa delle preoccupazioni sulla velocità e la direzione del loro progresso.

In particolare, il 25% degli intervistati ha dichiarato di fidarsi di più della lettera a causa del coinvolgimento di Musk. Tuttavia, la lettera non ha cambiato le opinioni preimpostate della maggior parte delle persone sull’AI: il 44% indica che l’impatto della lettera era neutrale. Solo il 25% ha affermato che la lettera li ha portati a pensare all’AI in modo più positivo.

Il sondaggio di Sortlist per fasce di età

Il sondaggio Sortlist ha anche suddiviso il sentimento per età. Sono a favore di una pausa quelli di età compresa tra 25 e 54 anni, dal 65% al 67%. Ciò si confronta con il 58% al 60% per quelli da 16 a 24 anni e il 73% per le persone di età superiore ai 54 anni. 

Sono più le donne a essere sono favorevoli alla pausa (68%), rispetto agli uomini (63%), a supporto della tendenza secondo cui gli uomini tendono a essere più favorevoli a una società integrata nell’AI rispetto alle donne.

Circa il 42% delle persone ha dichiarato che sarebbe più propenso a votare per un governo che imponga una pausa sugli sviluppi dell’AI e imponga regole severe. Tuttavia, gli uomini sarebbero meno disposti a votare per un governo con questa visione, rispetto alle donne (31% contro 21%).

Alcuni governi hanno già preso provvedimenti: l’AI Act dell’UE è impostato per imporre regole severe su tutti i sistemi di AI. 

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