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Come AI, diversificazione e regole chiare rendono la supply chain resiliente



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La pianificazione dei budget è un momento chiave per ottimizzare costi e supply chain. Consumatori più attenti spingono verso acquisti sostenibili, con il procurement al centro dell’impatto ambientale. Processi più resilienti, trasparenti ed efficienti aiutano le aziende a ridurre emissioni, complessità e rischi operativi

Pubblicato il 17 nov 2025

Geraldine Valenti

director Amazon Business Francia – Italia – Spagna



supply chain AI

Il periodo di pianificazione e revisione dei budget rappresenta un’occasione ideale per le aziende: da un lato, consente di individuare ed eliminare spese superflue, dall’altro, offre l’opportunità di ripensare la supply chain, rendendola più efficiente, sostenibile e in linea con gli obiettivi di crescita.

Il ruolo strategico del procurement

Negli ultimi anni, sempre più organizzazioni hanno scelto di orientarsi verso acquisti consapevoli, spinte da consumatori attenti e sensibili ai temi della responsabilità sociale. Alcune ricerche dimostrano che un approvvigionamento sostenibile può aumentare il valore percepito del brand dal 15 al 30%. Una pressione crescente che porta le aziende a selezionare fornitori non solo affidabili, ma anche allineati ai propri valori e obiettivi di sostenibilità.

Il procurement, infatti, ha un ruolo strategico: fino al 90% dell’impronta di carbonio di un’azienda è legata alla sua supply chain. Per questo motivo, gli acquisti possono determinare in modo significativo il successo delle politiche di responsabilità sociale e ambientale.

Ma come trasformare questa priorità in pratica quotidiana? Una recente ricerca di Amazon Business rivela che il 49% dei professionisti del procurement considera la complessità della supply chain un ostacolo concreto.

Ecco, quindi, tre leve per affrontare queste sfide e costruire processi di acquisto più sostenibili.

1. L’AI come alleata

    Le supply chain complesse generano enormi quantità di dati, spesso frammentati tra piattaforme diverse. Senza una visione chiara, diventa difficile monitorare inventario, spese, rotte di spedizione o interruzioni operative.

    L’intelligenza artificiale può colmare questo gap, fornendo strumenti capaci di analizzare una grande mole di informazioni, riconoscere schemi ricorrenti e offrire analisi pragmatiche. Il natural language processing (NLP), ad esempio, consente ai team di procurement di interagire direttamente con i dati, stimare l’impronta di carbonio di un prodotto o misurarne la performance rispetto a criteri di sostenibilità.

    Non sorprende, quindi, che il 96% dei professionisti del settore preveda investimenti in soluzioni di AI: adottare sistemi di analisi avanzata significa disporre di informazioni in tempo reale e prendere decisioni più rapide e mirate.

    2. Diversificare per rafforzare la supply chain

    Una supply chain sostenibile è anche una supply chain diversificata. Ampliando la rete di fornitori e includendo realtà locali, le aziende riducono la dipendenza da pochi partner, rafforzano la resilienza e guadagnano maggiore flessibilità nel lungo termine.

    Collaborare con fornitori locali consente inoltre di ridurre i costi di trasporto e contribuire all’economia circolare, con benefici tangibili in termini di riduzione delle emissioni. Per molti responsabili del procurement, diversificare la base fornitori non è più solo una scelta strategica, ma una necessità per garantire continuità e affidabilità.

    3. Standard e politiche di acquisto per guidare le scelte

    La diversificazione porta vantaggi, ma anche complessità gestionale. Per questo, l’adozione di strumenti digitali avanzati è essenziale per semplificare i processi aziendali, aiutando i dipendenti a orientarsi tra fornitori preferiti, politiche aziendali e requisiti di compliance.

    Amazon Business offre una serie di soluzioni per ottimizzare l’intero processo di procurement. Tra queste, la funzione Guided Buying aiuta ad allineare gli acquisti alle politiche aziendali, rendendo più facile la scelta dei prodotti giusti. Gli strumenti di gestione del budget automatizzano i processi di approvazione e monitoraggio delle spese, mentre le dashboard di business analytics forniscono insight preziosi per reinvestimenti strategici.

    Per le aziende che cercano maggiore efficienza logistica, Business Prime garantisce spedizioni rapide senza costi aggiuntivi, accompagnate da funzionalità avanzate per la gestione degli acquisti decentralizzati.

    La visibilità sulla spesa rappresenta un altro pilastro fondamentale: grazie a Spend Visibility, le organizzazioni possono identificare modelli di acquisto, migliorare l’aderenza alle politiche interne e ottimizzare i costi operativi.

    Sul fronte finanziario, soluzioni come Pay by Invoice e Line of Credit offrono flessibilità nei pagamenti e maggiore controllo sul flusso di cassa, mentre la Fatturazione da Amazon consente di semplificare la gestione amministrativa, permettendo acquisti da migliaia di venditori diversi mantenendo un unico fornitore di riferimento.

    Ripensare e semplificare la supply chain

    Impostare linee guida chiare non solo riduce i rischi di non conformità, ma consente anche di risparmiare tempo prezioso. Un aspetto sempre più rilevante in vista di normative come la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), che richiederanno report dettagliati e trasparenti. Chi saprà adottare per tempo politiche di acquisto coerenti e strumenti digitali adeguati sarà avvantaggiato, garantendo una gestione più ordinata ed efficace dei processi interni.

    In un contesto in continua evoluzione, le aziende devono saper affrontare nuove sfide e cogliere le opportunità che ne derivano. Ripensare e semplificare la supply chain, diversificare i fornitori e adottare processi digitali più trasparenti significa gettare basi solide per il futuro. Investire oggi in una strategia di procurement sostenibile, resiliente e guidata dai dati non solo favorirà la crescita a lungo termine, ma genererà benefici concreti in termini di efficienza, riduzione dei costi e impatto positivo sull’ambiente.

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