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Sourcetable, Excel incontra l’AI e diventa più veloce



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Una piattaforma che agevola il lavoro sui fogli di calcolo. Integra strumenti AI avanzati per analisi, visualizzazione e automazione. Una guida pratica per capire come usarlo in alternativa o in affiancamento al tradizionale applicativo di Office

Pubblicato il 9 lug 2025



Sourcetable, Excel incontra l’AI e diventa più veloce

Per chi lavora abitualmente con Excel o Google Sheets, i limiti di questi strumenti iniziano a farsi sentire non appena si affrontano compiti complessi o dataset articolati. Il crescente ruolo dell’intelligenza artificiale nei flussi di lavoro analitici solleva una domanda concreta: esistono alternative che integrano funzionalità AI senza rinunciare alla logica dei fogli di calcolo?

Sourcetable è uno degli strumenti che stanno cercando di rispondere a questa esigenza. Può essere utilizzato gratuitamente, ma è anche possibile accedere a piani più avanzati, a pagamento.

Sourcetable

Sourcetable: un’evoluzione del foglio di calcolo, non un rimpiazzo

Sourcetable si presenta come una piattaforma che integra strumenti tradizionali e funzionalità avanzate di automazione, analisi e integrazione dati. L’obiettivo dichiarato è offrire un ambiente in grado di centralizzare i dati aziendali, mantenendo la flessibilità del foglio di calcolo ma superandone le rigidità tecniche e operative.

Lo strumento punta a eliminare colli di bottiglia comuni nel lavoro su Excel: file sparsi, versioni incoerenti, necessità di intervento tecnico per automazioni complesse.

In quest’ottica, propone un foglio di calcolo connesso, collaborativo e potenziato dall’AI. All’interno, comunque, c’è un’ampia varietà di supporto, dalle guide all’assistenza tecnica, fino alla scelta per le integrazioni per rendere sempre più duttile e utile il tool di AI.

Sourcetable Excel AI

Sourcetable: architettura AI-native e integrazione con modelli di ultima generazione

Tra le novità più rilevanti introdotte da Sourcetable c’è l’adozione dei modelli Claude Opus 4 e Sonnet 4 di Anthropic, resi disponibili in modo trasparente per gli utenti del piano professionale. Questo permette di delegare operazioni complesse (come analisi esplorative o cleaning massivo) all’assistente AI, che sceglie autonomamente il modello più adatto in base al contesto. Accanto a questi, la piattaforma supporta anche i modelli Gemini e integra funzionalità come la cronologia delle interazioni AI, utile per mantenere continuità tra sessioni di lavoro.

Ma troviamo anche i modelli di OpenAI e di Meta. Sarà Sourcetable a selezionare il giusto strumento a seconda della richiesta, che avverrà tramite prompt.

Integrazione di dati web, scraping e ricerca contestuale

Una delle funzionalità più avanzate è la possibilità di eseguire ricerche web, interrogare fonti finanziarie (come Yahoo Finance) o effettuare scraping da siti direttamente all’interno del foglio. L’utente può lanciare comandi in linguaggio naturale e ottenere tabelle o valori estratti da pagine web, utilizzando in background librerie come BeautifulSoup, Selenium o Python Requests. Questo tipo di operatività consente di ridurre la dipendenza da strumenti esterni come browser, plugin o script ad hoc.

Sourcetable Excel AI

Visualizzazione, template e generazione dati

Il generatore di grafici basato su AI consente di produrre rapidamente visualizzazioni a partire da dati tabellari. L’utente può intervenire in fase di personalizzazione per adattare colori, etichette e layout, ma l’impostazione iniziale è automatizzata. Accanto a questo strumento si trovano il generatore di template (che costruisce interi fogli precompilati a partire da una descrizione) e quello per la creazione di dati sintetici, utile in fase di test o per simulazioni. Le relazioni tra variabili e la distribuzione dei valori possono essere personalizzate.

Supporto per attività di data science

Per chi lavora con dataset numerosi e necessità statistiche avanzate, Sourcetable include il supporto nativo a molte librerie Python comunemente utilizzate in ambito scientifico e accademico: NumPy, SciPy, Pandas, Scikit-learn, Plotly, Matplotlib, Seaborn e altre. L’interfaccia permette sia l’uso in linguaggio naturale sia l’accesso diretto al codice generato (in SQL, Python o sintassi da foglio), facilitando la trasparenza delle operazioni svolte e la documentazione dei risultati.

Applicabilità in diversi ambiti professionali

Le funzionalità di Sourcetable trovano riscontro in una varietà di contesti: analisi finanziaria, monitoraggio di campagne marketing, ricerca scientifica, gestione didattica, sviluppo prodotto. In ogni ambito in cui il dato strutturato rappresenta un patrimonio da esplorare o una base decisionale, l’integrazione AI può ridurre i tempi di lavoro ed estendere le capacità analitiche del team.

Ecco alcuni esempi concreti di utilizzo professionale di Sourcetable:

  • Analisi finanziaria: costruzione di modelli previsionali, analisi del rischio, monitoraggio delle performance e automazione dei report mensili.
  • Marketing e vendite: esplorazione dei KPI di campagne, segmentazione del pubblico, visualizzazione dei funnel e monitoraggio delle conversioni.
  • Ricerca accademica e scientifica: elaborazione di dataset sperimentali, supporto a test statistici, creazione di modelli e visualizzazioni per pubblicazioni.
  • Gestione dei progetti: centralizzazione di metriche di avanzamento, integrazione con altre fonti (CRM, analytics), e report automatizzati per stakeholder.
  • Data analysis per eCommerce: analisi dei comportamenti d’acquisto, monitoraggio in tempo reale dei prodotti venduti, e sintesi automatica delle tendenze stagionali.

Considerazioni finali

Sourcetable propone un approccio coerente con l’evoluzione dell’ambiente di lavoro moderno: dati connessi, interfacce familiari, assistenza automatica. Non si tratta di sostituire Excel, ma di dotarsi di uno strumento capace di operare su scala più ampia, con tempi di risposta più rapidi e con meno dipendenza da skill tecnici specializzati. Senza contare che non è più necessario memorizzare formule non sempre facili da ricordare.

Per chi gestisce processi ripetitivi, lavora con grandi volumi di dati o desidera rendere più fluido l’accesso a insight operativi, vale la pena considerare Sourcetable come opzione complementare, soprattutto in ottica di collaborazione e automazione.

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