L’Alan Turing Institute, fiore all’occhiello della ricerca britannica in ambito intelligenza artificiale, si prepara a una profonda ristrutturazione. L’obiettivo? Ridurre drasticamente il numero di progetti sostenuti, focalizzandosi su aree di impatto concreto come la difesa, l’ambiente e la salute.
Scenari
L’Alan Turing Institute volta pagina: meno progetti, focus su difesa, ambiente e salute
Il centro britannico di eccellenza sull’intelligenza artificiale si prepara a un radicale cambio di rotta, per rispondere alle critiche e alle trasformazioni tecnologiche. Il piano “Turing 2.0”, però, solleva tensioni tra i dipendenti e apre interrogativi sulla leadership e la sostenibilità del progetto

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