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Gartner: AI nel 40% delle sale controllo di energia e utility entro il 2027



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Secondo il report “CIO and Technology Executive Survey”, il 94% dei CIO del settore energetico e delle utility prevede di aumentare gli investimenti nell’AI nel 2025, con un incremento medio della spesa del 38,3%

Pubblicato il 15 gen 2025



Gartner

Entro il 2027, il 40% delle aziende elettriche e di pubblica utilità impiegherà operatori guidati dall’intelligenza artificiale nelle sale di controllo, riducendo i rischi di errore umano, ma aumentando le vulnerabilità della sicurezza dei sistemi cyber-fisici. Lo afferma l’indagine Gartner “CIO and Technology Executive Survey“. Il 94% dei CIO (Chief Information Officer) di aziende elettriche e di servizi pubblici prevede di aumentare gli investimenti in AI nel 2025, con un incremento medio della spesa del 38,3%.


Fondamentale il processo decisionale umano


“La tecnologia AI è pronta a trasformare il settore dell’energia e delle utility”, ha dichiarato Jo-Ann Clynch, analista senior di Gartner. “Il processo decisionale umano è fondamentale, ma è anche un fattore significativo di incidenti industriali. Le operazioni guidate dall’intelligenza artificiale offrono una soluzione convincente, in quanto eseguono compiti con ripetibilità, precisione e senza pregiudizi quando sono governate in modo efficace”.

Il settore dell’energia e dei servizi di pubblica utilità sta abbandonando il modello tradizionale degli asset di proprietà dell’azienda, spinto dai progressi tecnologici e dall’evoluzione dell’atteggiamento dei clienti. La futura decentralizzazione attraverso le risorse energetiche distribuite, come i pannelli solari e l’accumulo di energia, consentirà comportamenti circolari dinamici, permettendo agli asset intelligenti di proprietà del cliente di affrontare obiettivi come i costi, la produzione e il comfort.

“I CIO del settore energetico e delle utility devono concentrarsi sulla creazione di operazioni intelligenti per integrare questi asset nel loro ecosistema digitale”, ha dichiarato Clynch. “Investire in infrastrutture e analisi dei dati, passare a servizi basati su cloud e prepararsi all’integrazione dell’AI nelle operazioni della sala controllo li aiuterà ad avere successo in questo nuovo panorama competitivo”.


Gestire i rischi per la sicurezza nelle operazioni della sala controllo alimentate dall’AI


L’impiego di operatori guidati dall’intelligenza artificiale nelle sale di controllo riduce i rischi di errore umano e migliora l’efficienza grazie all’elaborazione dei dati in tempo reale, alla manutenzione predittiva e al rilevamento automatico delle anomalie. Tuttavia, questa transizione introduce nuove vulnerabilità nella sicurezza cyber-fisica, richiedendo investimenti significativi in misure di sicurezza avanzate e la conformità alle normative in evoluzione.
“Le organizzazioni devono stabilire delle barriere di sicurezza, come il controllo degli accessi e l’applicazione del campo di applicazione, per l’implementazione dei loro strumenti di AI e dei dati a cui gli strumenti possono accedere”, ha affermato Clynch. “I CIO devono sviluppare una strategia di AI allineata con gli obiettivi aziendali, supportata da solidi quadri di governance e sicurezza, e garantire la formazione della forza lavoro e gli aggiornamenti dell’infrastruttura per una gestione e una scalabilità efficaci”.

Le priorità di Gartner per i CIO


Per affrontare con successo la transizione verso operazioni guidate dall’AI e sfruttare appieno l’intelligenza decisionale guidata dall’AI, Gartner consiglia ai CIO del settore energetico e delle utility di concentrarsi sulle seguenti priorità:

  • Migliorare l’efficienza operativa: sviluppare un piano completo di integrazione dell’IA. Identificare le aree chiave delle operazioni della sala controllo in cui l’IA può ridurre al minimo l’errore umano e stabilire controlli di governance per l’implementazione e il monitoraggio al fine di mitigare i rischi.
  • Rafforzare la sicurezza dei sistemi cyber-fisici: attuare pratiche di sicurezza avanzate e investire in misure all’avanguardia, ad esempio per i sistemi di AI, come la sicurezza quantistica. Effettuare verifiche periodiche dell’igiene di sicurezza essenziale, comprese le valutazioni delle vulnerabilità e la pianificazione della risposta agli incidenti.
  • Promuovere un’efficace collaborazione tra uomo e AI: formare il personale delle sale di controllo sulle tecnologie di AI per garantire una collaborazione efficace con i sistemi di AI. Enfatizzare la supervisione, l’interpretazione dei risultati dell’AI e il mantenimento del pensiero critico nel processo decisionale.

I clienti di Gartner possono saperne di più in “Predicts 2025: Navigating the Digital Nexus in Power and Utilities”.


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