Anthropic rilascia Claude Opus 4.1, un aggiornamento del suo modello di punta che migliora significativamente le capacità nei compiti agentici, nel coding nel mondo reale e nel ragionamento complesso. L’azienda ha già anticipato che ulteriori upgrade di rilievo sono in arrivo nelle prossime settimane.
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Claude Opus 4.1, disponibile su più piattaforme
Claude Opus 4.1 è disponibile per tutti gli utenti paganti, oltre che in Claude Code, l’ambiente dedicato agli sviluppatori. Il modello è accessibile anche tramite API, su Amazon Bedrock e su Google Cloud Vertex AI, mantenendo lo stesso schema di prezzi della versione precedente, Opus 4.
Prestazioni di nuova generazione
Il nuovo modello porta le performance di coding a un nuovo livello, raggiungendo il 74,5% sulla benchmark SWE-bench Verified, un miglioramento rilevante nel panorama degli LLM. Claude 4.1 mostra inoltre una maggiore precisione nelle attività di ricerca approfondita e analisi dati, con miglioramenti evidenti nella tracciatura dei dettagli e nella ricerca agentica.

Feedback positivi da GitHub, Rakuten e Windsurf
Secondo GitHub, Opus 4.1 mostra miglioramenti generalizzati rispetto alla versione 4, con risultati particolarmente convincenti nella ristrutturazione di codice multi-file. Rakuten Group ha evidenziato la capacità del modello di individuare correzioni puntuali all’interno di grandi codebase, senza introdurre bug o modifiche superflue. Il team ha sottolineato come questa precisione renda Opus 4.1 uno strumento ideale per il debugging quotidiano.
Anche Windsurf ha riportato risultati notevoli: il modello registra un miglioramento di una deviazione standard rispetto a Opus 4 sul loro benchmark per sviluppatori junior, un salto paragonabile a quello tra Sonnet 3.7 e Sonnet 4.

Raccomandazione al passaggio
Anthropic consiglia a tutti gli utenti di passare da Opus 4 a Opus 4.1, in quanto la nuova versione rappresenta un upgrade diretto senza controindicazioni. Gli sviluppatori possono accedere al modello usando l’endpoint claude-opus-4-1-20250805 via API.

L’azienda invita infine la community a fornire feedback, elemento chiave per continuare a migliorare i modelli futuri, sempre più potenti e specializzati





