Automatizzare la gestione degli eventi IT e al tempo stesso garantire compliance normativa e residenza dei dati in Italia: è l’obiettivo raggiunto da Cassiopea EMAS, framework di intelligenza artificiale sviluppato da Atlas Reply e trasformato in servizio SaaS su infrastruttura Netalia. La soluzione è stata presentata da Vincenzo Maione, partner di Atlas Reply Roma, e Michele Zunino, CEO di Netalia, nel corso del convegno Cloud Transformation: Case Study Presentation Session 2025 del Politecnico di Milano.
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Cassiopea EMAS: dall’AMS all’automazione intelligente
Cassiopea EMAS nasce come framework a supporto dei servizi di Application Management (AMS). La collaborazione con Netalia ha permesso di spostarlo su un cloud sovrano italiano, con un modello di erogazione pay-per-use.
Maione ha spiegato che l’idea era rispondere all’esigenza di ridurre i costi operativi (OPEX) senza compromettere la qualità dei servizi e gli SLA. Grazie all’uso della Generative AI, il sistema automatizza attività a basso valore aggiunto, liberando risorse umane per operazioni più strategiche.
Automazione e human in the loop
Secondo quanto illustrato nella presentazione, Cassiopea EMAS è in grado di gestire l’intero ciclo di vita degli eventi in produzione: dal self-routing dei ticket all’auto-risoluzione (self-healing) degli incident tramite tecniche di embedding dell’AI generativa.
Maione ha sottolineato l’importanza di mantenere un controllo umano: «Gestiamo ambienti di produzione, non si può fare tutto col pilota automatico. Il controllo umano resta fondamentale per le azioni dispositive». Questa impostazione “human in the loop” assicura che l’automazione non comprometta la sicurezza dei sistemi critici.
Benefici concreti delle AI operations
I vantaggi sono molteplici: riduzione dei tempi di reazione, prevenzione degli errori operativi e maggiore continuità dei servizi business critical. L’approccio consente di identificare i problemi prima che abbiano impatto sugli utenti, riducendo interruzioni e costi legati alla manutenzione.
Maione ha chiarito che la sfida principale è stata trovare il giusto equilibrio tra il costo del servizio e il valore erogato. «Probabilmente il pain point più grande è stato misurare il servizio e definire quanto far pagare al cliente», ha dichiarato.
Compliance e settori regolamentati
Il progetto si è confrontato con le necessità di compliance tipiche di settori come banche e manifattura, dove la “territorialità” dei dati è un requisito imprescindibile. Gli LLM utilizzati da Cassiopea EMAS, addestrati con fine-tuning sui processi dei clienti, dovevano risiedere in Italia.
Zunino ha rimarcato che la differenza rispetto agli hyperscaler non è solo geografica: «Il vero elemento differenziante è la residenza giuridica dei dati. La supply chain deve rispondere tutta allo stesso perimetro normativo».
Verso un modello collaborativo di AI e cloud
La collaborazione tra Atlas Reply e Netalia mostra come AI operations e cloud sovrano possano convergere in un ecosistema nazionale orientato alla sicurezza, alla compliance e all’efficienza. L’approccio combina automazione intelligente e controllo umano, con benefici tangibili per le aziende che operano in mercati regolamentati e a forte criticità operativa.





