Il quantum computing sta emergendo come una delle principali preoccupazioni per la cybersecurity, con oltre il 60% delle aziende che vedono in questa tecnologia una delle principali minacce per la protezione dei dati nei prossimi 3-5 anni. Nonostante gli attuali computer quantistici non siano ancora in grado di violare gli algoritmi di crittografia esistenti, il rischio rimane concreto per il futuro. In particolare, gli attacchi “harvest-now, decrypt-later”, che consistono nel raccogliere dati attualmente protetti per decrittarli successivamente con tecnologie quantistiche, sono un rischio sempre più tangibile.
report capgemini
Quantum computing e cybersecurity: per le aziende è in arrivo la minaccia
Il quantum computing sta mettendo in discussione l’efficacia della crittografia tradizionale: due terzi delle aziende si dicono preoccupate per i rischi emergenti. La soluzione preferita per proteggersi è la crittografia post-quantistica, ma molte aziende faticano a investire adeguatamente in questa tecnologia cruciale. Il concetto di “Q-Day”

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