Tecnologie estremamente innovative come Internet of Things e Machine Learning impiegate con l’obiettivo di migliorare la disponibilità di utilizzo di impianti “tradizionali” come ascensori e scale mobili.
Questa la formula di Schindler Ahead, una piattaforma digitale progettata per rendere smart questi dispositivi, realizzata dalla stessa Schindler in collaborazione con due partner tecnologici, ovvero Huawei e Ge (General Electric).
Più precisamente la compagnia asiatica contribuisce al sistema con Cube, un gateway di ultima generazione che raccoglie i dati da tutti i sensori di bordo, mentre GE con la sua piattaforma cloud Predix, che assicura la gestione dei big data e degli analytics.
In buona sostanza l’obiettivo di Schindler Ahead, come ha raccontato l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Schindler Italia Angelo Fumagalli, è «analizzare in tempo reale i dati provenienti dagli impianti connessi per rilevare in anticipo potenziali anomalie e correggerle rapidamente, spesso anticipando un possibile disservizio».
Con questa piattaforma, infatti, i tecnici incaricati dell’assistenza ricevono segnalazioni continue sul funzionamento, riuscendo spesso ad arrivare sul posto prima ancora che l’utente si sia reso effettivamente conto del guasto. Gli stessi proprietari e amministratori di immobili, attraverso app dedicate, possono controllare in tempo reale lo stato dei propri impianti e avere accesso immediato a dati operativi, commerciali e di performance.