ANALISI

Tra qualche anno, ogni persona o azienda avrà un agente AI. Parola di OpenAI



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L’azienda guidata da Sam Altman sta facendo passi da gigante nel mondo dell’AI, con aggiornamenti significativi alla sua piattaforma API Realtime e l’introduzione della ricerca ChatGPT. Tuttavia, per realizzare compiutamente gli agenti AI, capaci di eseguire catene di compiti complessi, occorre affrontare sfide significative, tra cui il miglioramento del ragionamento e la capacità di connettersi a strumenti esterni

Pubblicato il 4 nov 2024



agenti AI OpenAI

Due esponenti di OpenAI, Olivier Godement, responsabile del prodotto per la piattaforma di OpenAI, e Romain Huet, responsabile dell’esperienza degli sviluppatori, da una settimana sono in un tour mondiale. Nelle ultime settimane, OpenAI è stata molto attiva. A Londra, l’azienda ha annunciato aggiornamenti alla sua nuova piattaforma API Realtime, che consente agli sviluppatori di integrare funzionalità vocali nelle loro applicazioni. Sono state introdotte nuove voci e una funzione che permette di generare prompt, facilitando la creazione di app e assistenti vocali più utili. Inoltre, OpenAI ha lanciato la ricerca ChatGPT, che consente agli utenti di cercare informazioni su Internet utilizzando il chatbot.

Il futuro degli agenti AI

Entrambe le innovazioni preparano il terreno per il prossimo grande passo nell’AI: gli agenti. Questi assistenti AI possono completare catene complesse di attività, come prenotare voli ad esempio.

“Tra qualche anno, ogni persona e azienda avrà un agente. Questo agente conoscerà molto bene le nostre preferenze”, afferma Godement. Questi agenti avranno accesso a email, app e calendari, agendo come un capo di staff.

La strategia di OpenAI per gli agenti

La strategia di OpenAI è sia costruire agenti propri, sia permettere agli sviluppatori di utilizzare il suo software per creare i propri agenti, afferma Godement. La voce avrà un ruolo importante nella forma e nella sensazione degli agenti.

“Al momento, la maggior parte delle app si basa sulla chat… il che è interessante, ma non adatto a tutti gli usi,” afferma. “Ci sono casi in cui non stai digitando, né guardando lo schermo, e quindi la voce è una modalità molto migliore.”

Sfide da superare

Secondo Godement, ci sono due grandi ostacoli da superare prima che gli agenti diventino una realtà. Il primo è il ragionamento. Costruire agenti AI richiede la fiducia che possano completare compiti complessi e fare le cose giuste, conferma Huet. È qui che entra in gioco la funzione di “ragionamento” di OpenAI, introdotta nel modello o1. Utilizza l’apprendimento per rinforzo per insegnare al modello come elaborare le informazioni usando “catene di pensiero.”

Critiche e prospettive future

Tuttavia, le affermazioni di OpenAI sul ragionamento devono essere prese con cautela. I modelli di linguaggio non mostrano un vero ragionamento. Questi modelli a volte sembrano davvero sorprendenti nel ragionare, ma è come se fossero molto bravi a fingere. Godement ammette che c’è ancora molto lavoro da fare. A breve termine, i modelli AI come o1 dovranno essere molto più affidabili, veloci e economici.

Il secondo punto da affrontare è la capacità di connettere diversi strumenti. Le capacità di un modello AI saranno limitate se questo deve fare affidamento solo sui dati di addestramento. Deve essere in grado di navigare sul web e cercare informazioni aggiornate. La ricerca ChatGPT è un modo potente in cui i nuovi strumenti di OpenAI possono farlo. Questi strumenti devono essere in grado non solo di recuperare informazioni ma anche di agire nel mondo reale.

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Il futuro degli assistenti AI

Godement prevede che l’adozione dell’AI per il supporto clienti e altre attività basate su assistenti crescerà nel prossimo anno. Tuttavia, afferma che può essere difficile prevedere come le persone adotteranno e utilizzeranno la tecnologia di OpenAI. “Ogni anno, guardando indietro sono sorpreso dai casi d’uso che sono emersi e che non avevo nemmeno previsto”, afferma. “Mi aspetto parecchie sorprese, che nessuno di noi potrebbe prevedere.”

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