Oggi la produttività mobile richiede molto più di accesso remoto e potenza di calcolo. Serve un dispositivo capace di orchestrare dati, applicazioni e interazioni in tempo reale, con la flessibilità necessaria per adattarsi a scenari sempre più ibridi, distribuiti e dinamici. Con Galaxy Z Fold7, Samsung inaugura un nuovo standard per il lavoro digitale in mobilità, combinando innovazione hardware e intelligenza artificiale per supportare ogni fase dell’operatività quotidiana, anche nei contesti più complessi.
Galaxy Z Fold7 si configura come piattaforma mobile AI-ready progettata per semplificare i flussi decisionali e potenziare la continuità operativa. Non si tratta solo di una nuova release: è il primo flagship pensato per incarnare la visione di un work environment mobile-first, in cui ogni interazione contribuisce a costruire efficienza, fluidità e precisione.
Grazie al suo design pieghevole, Galaxy Z Fold7 moltiplica lo spazio operativo e introduce una nuova ergonomia multitasking. Il suo ruolo non è solo quello di supportare: è di anticipare i bisogni informativi, semplificare l’accesso ai contenuti, suggerire automatismi e aiutare l’utente a mantenere il focus sulle attività più strategiche. In sinergia con l’ecosistema Galaxy AI – che comprende anche Galaxy Book5, tablet e smartwatch – il nuovo Fold diventa un nodo centrale nella costruzione di un’esperienza digitale coerente, sicura e senza frizioni.
Indice degli argomenti:
L’intelligenza artificiale mobile al servizio del lavoro sul campo
Oggi il lavoro si svolge ovunque: in ufficio, in modalità ibrida, in trasferta o direttamente sul campo. In questi scenari, sempre più dinamici e distribuiti, serve un nuovo paradigma mobile-first capace di orchestrare in modo continuo applicazioni, dati, insight e interazioni. Non si tratta solo di garantire accesso e reattività: il vero valore risiede nella capacità di generare esperienze d’uso fluide, senza interruzioni tra un touchpoint e l’altro, in una logica di sincronizzazione intelligente. Dunque, l’AI non è più un supporto accessorio alla produttività è la leva trasformativa che abilita nuovi modelli decisionali, operativi e organizzativi. In questo scenario, la mobility non è più sinonimo di accesso remoto ai contenuti, ma si ridefinisce come ambiente cognitivo distribuito, dove interazione, collaborazione e automazione convergono in tempo reale.
Grazie al suo design pieghevole, Galaxy Z Fold7 moltiplica lo spazio operativo e introduce una nuova ergonomia multitasking. Il suo ruolo non è solo quello di supportare: è di anticipare i bisogni informativi, semplificare l’accesso ai contenuti, suggerire automatismi e aiutare l’utente a mantenere il focus sulle attività più strategiche. In sinergia con l’ecosistema Galaxy AI – che comprende i notebook Galaxy Book5, tablet e smartwatch – il nuovo Fold7 diventa un nodo centrale nella costruzione di un’esperienza digitale coerente, sicura e senza frizioni.

Le 7 linee guida della produttività mobile intelligente in ambito B2B
Ecco sette linee guida funzionali che illustrano come le sue capacità AI-native possano potenziare l’operatività quotidiana, migliorare i processi decisionali e semplificare le attività distribuite all’interno delle organizzazioni.
1. Automazione contestuale dei microtask con Galaxy AI multiagentica
Galaxy Z Fold7 rende invisibile la complessità tecnica, offrendo un’AI distribuita e contestuale che si attiva quando serve, senza richiedere istruzioni esplicite. Galaxy AI attiva un layer intelligente sempre disponibile all’interno della user interface, progettato per semplificare la complessità operativa attraverso l’integrazione nativa di LLM e agenti di terze parti come Google Gemini Live, Cerchia e Cerchi di Google. Questo layer non è un assistente monolitico, ma una rete multiagentica capace di riconoscere pattern d’uso e anticipare le necessità operative, orchestrando in background funzionalità diverse e sincronizzando azioni, dati e strumenti in modo fluido e coerente.
Questa intelligenza multilivello agisce come un alleato silenzioso e proattivo, capace di alleggerire il carico cognitivo, ridurre il margine di errore e aumentare la velocità di esecuzione. La gestione automatizzata dei microtask consente alle persone di concentrarsi sulle attività a maggior valore, mantenendo coerenza, fluidità e continuità tra un’applicazione e l’altra.
2. Multimodalità reale per interazioni più fluide e intelligenti
Con Galaxy Z Fold7, Samsung inaugura una nuova era mobile first potenziata, combinando hardware, software, sicurezza e intelligenza artificiale in un ecosistema che supporta una strategia augmented end-to-end. Il cuore di questo paradigma è la multimodalità: la capacità di integrare simultaneamente testo, voce e immagini all’interno dello stesso processo decisionale. Un tecnico può inquadrare un componente e ricevere spiegazioni istantanee; un commerciale può dettare una nota mentre l’AI evidenzia automaticamente le clausole critiche di un contratto; un manager può interrogare un report parlando e ottenere insight generati in tempo reale.
Tutto questo avviene localmente, senza latenza: Galaxy AI è progettata per riconoscere i pattern d’uso, adattarsi alle priorità operative e proporre automaticamente sintesi e azioni. I risultati appaiono in pop-up o in split screen mentre il contenuto originale resta sempre visibile: non serve interrompere il flusso o ricostruire contesti. Così si semplifica la complessità operativa, migliorando la produttività in modo tangibile e continuo.
3. Multitasking intelligente e coerenza cognitiva
Galaxy Z Fold7 preserva la continuità cognitiva tra task diversi, garantendo coerenza logica e disponibilità informativa senza passaggi di contesto o interruzioni. Il cuore della user experience è un ambiente operativo in cui ogni azione è connessa alla precedente e funzionale alla successiva. Galaxy AI mantiene attivo il filo logico dell’attività, facilitando il passaggio da un’applicazione all’altra senza dispersione informativa.
La modalità split screen permette di interrogare dati, generare documenti, interagire con applicazioni e ricevere suggerimenti contestuali nello stesso spazio operativo. In questo modo, è possibile gestire più attività simultaneamente – una video call con il cliente, l’editing di un documento strategico, l’analisi di una dashboard – senza dover ricostruire ogni volta il contesto.
4. Esperienza utente evoluta con One UI 8: coerenza, fluidità e proattività
Alla base dell’esperienza Galaxy Z Fold7 c’è One UI 8, l’interfaccia progettata per armonizzare interazioni, contenuti e funzionalità AI in un ecosistema operativo integrato. Introduce una logica di usabilità aumentata, pensata per garantire coerenza semantica e continuità cognitiva in ogni passaggio operativo. Grazie all’integrazione con Galaxy AI, interpreta l’intento dell’utente e anticipa i bisogni informativi.
La logica è quella di una regia intelligente: split screen dinamici, pop-up non invasivi e continuità tra dispositivi permettono di mantenere il focus sulle attività a maggior valore. Così One UI 8 diventa il connettore invisibile tra il gesto dell’utente, l’intelligenza artificiale e il flusso operativo.
5 Ecosistema Galaxy AI: continuità tra device e contesti
Galaxy Z Fold7 è il nodo centrale di un ecosistema mobile intelligente progettato per portare l’AI dove serve, nel momento in cui serve. Smartphone, tablet, PC Galaxy Book5 e smartwatch Galaxy lavorano in sinergia, condividendo interfacce, dati e flussi decisionali in tempo reale. Si può iniziare una modifica su un file dal tablet durante una riunione, riprenderla sul Fold7 durante un sopralluogo e completarla dal notebook in ufficio, mantenendo coerenza informativa e disponibilità continua dei contenuti.
Galaxy AI riconosce i pattern d’uso, si adatta alle priorità operative e suggerisce azioni contestuali. Il tutto avviene on-device: traduzioni, editing generativo, suggerimenti e insight sono elaborati localmente, senza latenza. In questo modo si preserva la continuità cognitiva, senza interruzioni o cambi di contesto
6. Intelligenza situazionale: comprendere il contesto per agire meglio
Galaxy AI non richiede comandi espliciti: interpreta ciò che accade sullo schermo, analizza il comportamento dell’utente e propone azioni rilevanti. In ambito legale, l’AI evidenzia automaticamente una clausola incoerente in un contratto, propone una riformulazione e suggerisce riferimenti normativi. In ambito edilizio, un project manager può selezionare una porzione di disegno tecnico e attivare una ricerca correlata per verificare norme o materiali compatibili, il tutto senza abbandonare l’ambiente operativo.
Nel retail B2B, un buyer può scansionare un’offerta, chiedere un confronto con i contratti attivi e ricevere suggerimenti sulle leve negoziali più vantaggiose. L’intelligenza contestuale consente di anticipare i bisogni, rendendo ogni passaggio più veloce, consapevole e mirato.
7. Sicurezza nativa, anche per l’AI e per il futuro post-quantum
La protezione dei dati generati, elaborati e scambiati da un sistema AI mobile deve essere garantita su più livelli. Con Galaxy Z Fold7, la sicurezza è end-to-end: dal chip al cloud, ogni layer è progettato per proteggere contenuti e interazioni. In ambito finance e assicurativo, Samsung Knox consente di gestire permessi, policy e crittografia in modo centralizzato, anche su flotte di dispositivi.
Con l’introduzione di KEEP (Knox Enhanced Enrollment Protocol), ogni app può operare in un container criptato separato, garantendo la riservatezza anche in ambienti condivisi. Nei contesti governativi o sanitari, la crittografia post-quantistica del Wi-Fi rappresenta un elemento chiave per la protezione di dati critici contro minacce emergenti. Galaxy AI, elaborando molti contenuti direttamente on-device, riduce l’esposizione ai rischi e rafforza la fiducia nel sistema.
Per l’IT, questo significa poter contare su un’infrastruttura mobile pienamente governabile, con policy di sicurezza granulari, udibilità completa delle interazioni e possibilità di intervenire in tempo reale per aggiornamenti, revoche o isolamento dei device. La coerenza architetturale dell’ecosistema Galaxy consente inoltre di ridurre la complessità gestionale, aumentando l’efficienza operativa e la resilienza dei sistemi aziendali.
Progettazione robusta per la produttività sul campo
Oltre all’intelligenza, Galaxy Z Fold7 è costruito per resistere. Una caratteristica fondamentale per tutti i contesti ad alta intensità fisica o ambientale. In ambito utilities, un tecnico può portare con sé il dispositivo su tralicci o impianti industriali, utilizzarlo con guanti e ottenere l’assistenza AI per operazioni complesse o documentazioni rapide.
Nel construction, la scocca resistente consente di consultare progetti in cantiere senza temere urti o polvere, con l’AI che confronta i dati di avanzamento con i piani originari. Nella GDO, addetti e store manager possono controllare dashboard, inventari o dispositivi IoT direttamente dal dispositivo, anche in ambienti logistici o celle refrigerate. Un’unica piattaforma, progettata per abbinare resistenza fisica e reattività cognitiva.
Con Galaxy Z Fold7, la produttività non segue più il dispositivo: è il dispositivo a guidarla, adattandosi al contesto e anticipando il bisogno, con la potenza di Galaxy AI al servizio delle imprese.





