L’Europa vuole recuperare terreno nella corsa globale all’intelligenza artificiale con un’iniziativa che punta dritto a uno dei suoi punti deboli: la mancanza di modelli linguistici addestrati sulle lingue europee. È questo l’obiettivo di LLMs4EU – Large Language Models for the European Union, il progetto strategico lanciato dalla Commissione Europea per colmare il divario linguistico e tecnologico che rischia di penalizzare milioni di cittadini dell’Unione.
scenari
L’Europa scommette sull’AI multilingue con LLMs4EU
Nel progetto europeo, l’azienda italiana Aptus.AI ricoprirà il ruolo di “assistente legale AI”. La startup pisana contribuirà alla costruzione di modelli linguistici multilingue ed etici, capaci di riflettere i valori dell’Unione. La sua tecnologia machine-readable promette di semplificare la normativa europea e ridurre il digital divide linguistico nell’AI

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