L’intelligenza artificiale sta rapidamente emergendo come la nuova frontiera della formazione aziendale in Italia, con una crescente domanda di competenze specifiche in questo campo. Secondo il Randstad Workmonitor, il 43% dei lavoratori italiani esprime il desiderio di ricevere una formazione specifica sull’intelligenza artificiale, posizionandola come il principale bisogno di apprendimento nel paese. Questo dato supera di 5 punti percentuali la media europea e di 3 punti quella globale, evidenziando come l’Italia si stia muovendo con decisione verso l’adozione di tecnologie AI.
Randstad Workmonitor
Il 43% dei lavoratori italiani desidera formazione sull’AI, superata la media europea
La domanda è trasversale tra le generazioni, con focus su competenze tecniche e umanistiche. Il gap di competenze AI minaccia la competitività delle aziende, con il 38% dei dipendenti pronti a lasciare se non formati. Per attrarre e trattenere talenti, le imprese devono offrire formazione continua, creare percorsi di carriera AI-specifici e promuovere una cultura dell’innovazione

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