Il Gruppo FS Italiane e Microsoft hanno avviato una nuova partnership strategica per accelerare la trasformazione digitale sui binari dell’AI. Si profila come una delle collaborazioni tecnologiche più ambiziose nel settore dei trasporti in Europa.
In base all’accordo, il Gruppo FS metterà a disposizione di oltre 50mila dipendenti Microsoft 365 Copilot, l’assistente di produttività basato sull’AI della multinazionale americana.
L’intesa comprende inoltre programmi dedicati di formazione e potenziamento delle competenze, per fare in modo che l’AI diventi un supporto concreto al lavoro quotidiano e un motore per l’evoluzione culturale e tecnologica all’interno dell’azienda.
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I benefici attesi per HR e viaggiatori
Il Gruppo FS Italiane, con i suoi 96mila dipendenti, gestisce una rete di 17mila chilometri di linee ferroviarie e 2.200 stazioni, dove viaggiano ogni giorno 10mila treni. Dall’intesa con Microsoft si attendono benefici concreti.
- Efficienza operativa: snellimento dei processi aziendali e riduzione del tempo dedicato alle attività ripetitive. Valorizzazione delle persone come protagoniste del cambiamento: gli strumenti basati sull’AI permetteranno ai dipendenti di concentrarsi su attività a maggior valore.
- Progetti strategici: prodotti e servizi più personalizzati, efficienti e reattivi per l’ecosistema ferroviario. L’accordo si basa su una collaborazione consolidata tra il Gruppo FS e Microsoft, che negli ultimi anni hanno già lavorato insieme su diversi progetti di innovazione.
Far viaggiare innovazione e sostenibilità
“L’intelligenza artificiale ci permette di innovare i processi, valorizzare le competenze e contribuire a una mobilità sempre più attenta alle persone”, sottolinea Stefano Antonio Donnarumma, amministratore delegato e direttore generale del Gruppo FS: “è anche un’occasione per far crescere i nostri dipendenti, accompagnandoli in un percorso di evoluzione professionale e culturale che mette la conoscenza e le nuove tecnologie al servizio dello sviluppo del Paese”.
La partnership riflette l’impegno del Gruppo FS verso la digitalizzazione e la sostenibilità come fattori chiave dello sviluppo industriale. Integrando l’AI nei servizi ferroviari e di trasporto, FS Italiane e Microsoft puntano così a ottimizzare i processi e semplificare le interazioni tra persone e tecnologia.
Microsoft 365 Copilot e formazione sull’AI
Microsoft 365 Copilot sarà l’interfaccia per i dipendenti del Gruppo FS per accedere ad agenti AI, che li aiuteranno a fornire servizi innovativi per gli spostamenti di milioni di utenti e viaggiatori ogni giorno.
Gli agenti AI aiuteranno il Gruppo FS ad avere un controllo più efficace sui propri servizi, in modo da poter garantire un servizio migliore a dipendenti e clienti, ottimizzando le prestazioni complessive del sistema ferroviario.
“Questa partnership posiziona FS Italiane come leader nell’ambito della digitalizzazione e della sostenibilità, in linea con il Piano strategico 2025-2029 del Gruppo”, rileva l’amministratore delegato: “sfruttando le soluzioni di intelligenza artificiale e la nostra esperienza industriale, la collaborazione pone le basi per un nuovo modello di adozione della tecnologia per modernizzare la mobilità e aumentare la competitività. È un ulteriore passo nel percorso di trasformazione del Gruppo FS”.
Trasporti e servizi più smart e personalizzati
Microsoft punta ad abilitare le aziende di ogni settore nel realizzare i loro progetti di trasformazione digitale all’interno dei nuovi scenari di innovazione, come Cloud computing e AI. La missione “è sostenere persone e organizzazioni in tutto il mondo a ottenere di più, attraverso la tecnologia e il digitale”, osserva Judson Althoff, Ceo di Microsoft Commercial Business.
In questo progetto specifico, fa notare il manager, “combinando l’esperienza industriale del Gruppo FS con le nostre tecnologie all’avanguardia per l’intelligenza artificiale, contribuiremo a realizzare la loro visione per offrire viaggi più intelligenti, sostenibili e personalizzati”. Portando su 17mila chilometri di binari “un nuovo standard per la mobilità moderna in Italia”.
