L’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali ha presentato la Relazione sull’attività svolta nel quinto anno di mandato del Collegio. Nel 2024, l’Autorità ha affrontato un anno caratterizzato da interventi in ambiti fortemente innovativi, tra cui l’intelligenza artificiale generativa, i modelli “pay or ok” e l‘addestramento dei sistemi di AI tramite web scraping. Allo stesso tempo, sono proseguite azioni consolidate come la lotta contro il telemarketing aggressivo e la protezione dei dati sensibili, in particolare quelli sanitari.
relazione annuale 2024
Garante privacy: regolare le applicazioni dell’AI nei settori di sanità, lavoro e age verification
Nel 2024, l’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali ha affrontato sfide cruciali riguardanti la tutela dei diritti fondamentali nel contesto delle nuove tecnologie. L’attenzione si è focalizzata sull’intelligenza artificiale generativa, la protezione dei dati sanitari e l’integrazione dell’AI con le normative esistenti, in un anno segnato da provvedimenti importanti, come ChatGPT

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