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Intesa Sanpaolo si rinnova con la Gen AI. Ecco tutti i progetti in corso



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Il colosso bancario italiano ha avviato diversi progetti per cogliere a pieno i benefici dell’evoluzione tecnologica e dell’AI, con l’obiettivo di rendere i servizi finanziari sempre più efficienti e vicini alle persone. Un ampio ecosistema di ricerca e innovazione, che comprende assistenti virtuali, chatbot e Gen AI: AIxeleration, Pricy e il co-pilota Marco

Pubblicato il 24 set 2025

Stefano Casini

giornalista



Intesa Sanpaolo

L’innovazione di una grande banca italiana e internazionale come Intesa Sanpaolo punta con decisione sull’intelligenza artificiale, la Gen AI e tutte le loro potenzialità.

Per aiutare e sostenere il personale interno e gli operatori delle varie funzioni nel loro lavoro quotidiano, il colosso bancario ha avviato diversi progetti per cogliere a pieno i benefici dell’evoluzione tecnologica e dell’AI, che sta assumendo un ruolo cruciale in molti settori, soprattutto in ottica di accessibilità delle informazioni e personalizzazione dei servizi.

AIxeleration e l’assistente virtuale Pricy

In questo contesto, Intesa Sanpaolo ha avviato il programma AIxeleration, per accelerare l’adozione di soluzioni di Intelligenza artificiale nel Gruppo e rendere i servizi bancari sempre più efficienti e vicini alle persone. Tra le applicazioni più avanzate spiccano quelle legate all’AI generativa, recentemente introdotte in diversi ambiti e strutture dell’organizzazione, tra cui la Divisione banca dei territori.

Tra i progetti già attivi c’è l’assistente virtuale Pricy, integrato nell’applicativo Price, che supporta il personale interno e gli operatori nel recupero delle informazioni necessarie per le valutazioni di prezzo.

“Con il sistema Pricy, è possibile accedere ai dati finanziari dei clienti e alle informazioni della piattaforma ABC Informativa, agevolando l’analisi delle posizioni”, spiega Federico Aguggini, responsabile AI Transformation di Intesa Sanpaolo.

Il co-pilota Marco

Un altro progetto già attivo è il co-pilota Marco, un assistente virtuale progettato per la filiale digitale secondo i principi dell’AI collaborativa. Affianca i gestori nella ricerca di informazioni, nella gestione del contatto con il cliente e nella proposizione commerciale.

L’applicazione Marco comprende le richieste inserite in chat dalla clientela, analizza in tempo reale il database e restituisce risposte mirate in pochi secondi. Inoltre, consente di sintetizzare schede prodotto e processi, confrontando tra loro prodotti e servizi finanziari.

Gen AI per i servizi bancari

Inoltre, in Banca Intesa Sanpaolo “è stato creato ed è già in fase di applicazione Family & Friends, un nuovo assistente virtuale a supporto di tutti i gestori di Rete e delle strutture di assistenza della Direzione Sales & Marketing, Wealth Management & Protection del Gruppo bancario”, sottolinea Aguggini.

Si tratta di un chatbot, integrato in ABC Informativa, in grado di analizzare i contenuti della piattaforma ABC e nella Normativa, ottimizzare la ricerca di informazioni e fornire la risoluzione di dubbi operativi e commerciali.

Intesa Sanpaolo
Un laboratorio per le nuove imprese in Intesa Sanpaolo

A oggi lo strumento è stato reso disponibile a un gruppo ristretto di gestori privati e dei loro colleghi di assistenza, e per alcuni ambiti di prodotto come conti e carte, POS e successioni. È previsto un progressivo ampliamento sia del gruppo di operatori coinvolti, sia degli ambiti di prodotti e servizi come prestiti, protezione, Valore insieme e Robo4Advisor.

Le prospettive di Intesa Sanpaolo

Nei prossimi mesi si continuerà a lavorare per includere tutti gli ambiti dell’offerta privati e per renderla disponibile a tutti gli operatori di settore nel corso del 2026.

Attraverso questi progetti “Intesa Sanpaolo ha creato e sta sviluppando un ampio ecosistema di ricerca e innovazione, che consente alla banca di anticipare e affrontare le sfide e le opportunità legate all’AI e di consolidare il proprio ruolo di leader e di riferimento nel settore”, rimarca il responsabile AI Transformation di Intesa Sanpaolo.

E aggiunge: “l’integrazione dei modelli di Gen AI rappresenta una straordinaria opportunità di crescita. È essenziale un impegno costante nella formazione e nello sviluppo delle competenze per sfruttare appieno il potenziale di queste tecnologie innovative. In questo contesto, il ruolo del gestore finanziario diventa ancora più cruciale, rimanendo il pilastro fondamentale per lo sviluppo e il presidio della relazione con il cliente”.

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