Il panorama dell’AI sta evolvendo a una velocità esponenziale. In precedenza, i sistemi di AI erano principalmente assistivi e reattivi, offrendo consigli o eseguendo task predefiniti quando richiesto. Ora stiamo entrando nell’era dell’AI agentica: sistemi che operano autonomamente, si adattano in tempo reale e collaborano come se fossero dei colleghi digitali.
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Dall’AI assistiva all’AI agentica: la supervisione umana è fondamentale
L’AI agentica rappresenta un’evoluzione radicale: da strumenti reattivi a colleghi digitali autonomi, capaci di apprendere, pianificare e collaborare. Ma con le nuove potenzialità emergono rischi complessi. Occorre un approccio etico basato su trasparenza, supervisione umana e responsabilità, per garantire che l’AI potenzi il lavoro umano senza comprometterne valori, sicurezza e fiducia
senior vice president e head of AI di SAP

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