ai generativa

Perplexity Comet Plus: ora l’AI paga gli editori per le ricerche



Indirizzo copiato

Si tratta di un nuovo tier di abbonamento (5 dollari/mese) che destina l’80% dei ricavi agli editori, da un fondo iniziale di 42,5 milioni di dollari. La mossa affronta le crescenti tensioni legate ai diritti d’autore, cercando di stabilire un modello sostenibile per il giornalismo

Pubblicato il 26 ago 2025



Comet Plus




Perplexity AI ha lanciato Comet Plus, un livello di abbonamento da 5 dollari al mese (incluso gratuitamente nei piani Pro o Max) che redistribuisce la maggior parte dei ricavi agli editori, per rispondere alle crescenti critiche sul fatto che sistemi di intelligenza artificiale sfruttano contenuti editoriali senza compenso adeguato.


Le modalità di pagamento agli editori

La società ha stanziato un fondo iniziale di 42,5 milioni di dollari e garantisce agli editori l’80% dei ricavi generati da Comet Plus, trattenendo solo il 20 % per coprire i costi operativi (“compute”).

Gli editori saranno pagati quando:

  • un utente visita il loro sito tramite Comet;
  • i loro contenuti vengono citati nelle risposte AI;
  • un agente AI (Comet Assistant) utilizza i loro contenuti per completare attività per l’utente.


Un modello di business per l’era dell’AI

Comet Plus è il primo modello di business che riflette ciò che gli utenti chiedono oggi a Internet, in un contesto in cui l’intelligenza artificiale li mette in condizione di scoprire, apprendere e fare di più.
Gli abbonati a Comet Plus ottengono accesso diretto ai siti e ai contenuti degli editori partner, possono abilitare i propri assistenti AI a completare attività su quei siti e ricevono risposte dirette basate sui contenuti di più alta qualità disponibili sul web.

Gli editori, a loro volta, diventano più utili ai lettori e agli assistenti digitali dei lettori, offrendo esperienze personalizzate sia al traffico umano sia a quello generato dagli agenti AI, garantendo che il loro giornalismo e i loro contenuti contribuiscano a un Internet migliore per gli utenti che lo richiedono.

In cambio, Perplexity redistribuisce tutti i ricavi agli editori partecipanti, trattenendo solo una piccola quota per i costi computazionali.

Comet Plus rappresenta il primo modello di compensazione che ripartisce i ricavi fra i partner in base a tre tipologie di traffico online: visite umane, citazioni nelle ricerche e azioni degli agenti. Gli editori non dovrebbero accontentarsi di meno.
La distribuzione dei ricavi riconosce infatti una nuova realtà: oggi gli utenti scelgono come vogliono consumare informazione – navigando manualmente, chiedendo risposte generate dall’AI o delegando compiti complessi agli agenti digitali.

Agli editori spetta una remunerazione che rifletta questa trasformazione.


Il contesto legale

La mossa arriva in un momento caldo sul fronte giudiziario: un tribunale di New York ha recentemente respinto la richiesta di Perplexity di annullare o trasferire la causa intentata da News Corp per violazione del copyright. In Giappone, media come Nikkei e Asahi Shimbun hanno avviato una classica azione legale chiedendo compensi multimilionari per l’uso non autorizzato dei loro contenuti.


Perché Comet Plus è strategico per editori e AI

Secondo la responsabile partnership editori di Perplexity, Jessica Chan, il modello è nato dalle richieste dirette degli editori già coinvolti nel loro programma basato sulla pubblicità. Offre una ripartizione dei ricavi più equa, allineando i compensi all’effettivo utilizzo dei contenuti editoriali.
È una proposta alternativa ai tradizionali accordi di licenza, basata su un modello “pay-per-use” direttamente correlato al valore generato.


Altre evoluzioni e contesti correlati

  • Strategie pubblicitarie: Perplexity sta testando in USA nuove forme di pubblicità AI-based, come “sponsored follow-up questions”, ma rappresentano ancora meno dello 0,1 % dei ricavi.
  • Partnership strategiche: nel maggio 2025, il quotidiano francese Le Monde ha firmato una partnership con Perplexity per scambio di contenuti e tecnologia AI.

Conclusione

Con Comet Plus, Perplexity propone un modello che potrebbe ridefinire i rapporti tra AI e giornalismo: compensi proporzionali all’uso reale dei contenuti, trasparenza e protezione dagli attriti legali. Resta da vedere se questo approccio sarà sostenibile e se altri player AI lo adotteranno come standard.


Articoli correlati