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L'azienda guidata da Zuckerberg valuta l’adozione delle TPU di Google e il mercato registra un immediato cambio di prospettiva: Alphabet accelera, Nvidia arretra, Sam Altman parla di “venti economici contrari”. Ma dietro questi movimenti c’è un mutamento più profondo: la competizione nell’AI si sta spostando dall’evoluzione dei modelli alla costruzione dell’infrastruttura di calcolo che li rende possibili | | | |
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L'azienda presenta il suo modello più avanzato, progettato per eccellere nella programmazione, nell’uso del computer e nelle attività di ricerca complessa. Viene definito "più intelligente, efficiente e sicuro dei predecessori". Disponibile su app, API e principali cloud, promette di ridefinire il lavoro digitale e l’automazione dei processi | | | |
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Gli Stati Uniti avviano una maxi-iniziativa federale che punta a creare una piattaforma nazionale di ricerca potenziata dall’intelligenza artificiale. Il progetto utilizzerà i dataset scientifici pubblici più estesi al mondo, supercomputer e modelli di fondazione per accelerare scoperte, sicurezza energetica e competitività tecnologica, ricordando per ambizione il "progetto Manhattan" | | | |
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Il nuovo modello segna un cambio di paradigma nei modelli generativi: più ragionamento, agenti più efficaci e maggiore sicurezza. Il modello viene analizzato attraverso benchmark ufficiali e test pratici, con un focus su multimodalità, agenticità e governance. I risultati mostrano progressi sostanziali, ma l’efficacia dipende dall’integrazione nei workflow reali | | | |
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